Arriva Matteo Salvini e Marisa Korzeniecki rinuncia alla sua mostra, intitolata “Genius Loci”, non accettando mescolanze e vicinanza con il leader della Lega e vice presidente del Consiglio dei ministri. Marisa Korzeniecki, pittrice ascolana molto nota e brava, con opere sempre piene di dinamismo e colori, avrebbe dovuto tenere l’esposizione, naturalmente programmata da tempo, nella sala Cola d’Amatrice. Ma la presenza, mercoledì prossimo 5 giugno, al mattino, della convention elettorale con Matteo Salvini a sostegno della candidatura a sindaco di Marco Fioravanti, con comizio e pranzo nel chiostro di San Francesco adiacente la sala, ha fatto saltare l’evento.
«Per sopravvenute, impreviste e non gradite novità dell’ultima ora mi sono vista costretta ad annullare la mostra intitolata “Genius Loci” in programma ad Ascoli nella sala Cola d’Amatrice» aveva prima annunciato l’artista su Facebook creando un po’ di mistero e anche preoccupazione. Poi ha spiegato meglio svelando l’arcano. «Il 5 giugno – dice – viene ad Ascoli un politico (non ha fatto nomi, ndr) e hanno deciso di ospitarlo, per questioni di sicurezza, nell’area tra il chiostro San Francesco e la Sala Cola dell’Amatrice dove avrebbero dovuto essere già esposte le mie opere. Avrei potuto accettare una sospensione e una ridefinizione del periodo espositivo, ma non lo hanno proposto, né potevo accettare la commistione artistico-politica, seppur di breve durata. Quindi la mia risposta è stata quella di non esporre».
Marisa Korzeniecki ha voluto scusarsi con i gruppi musicali e teatrali che avrebbero dovuto esibirsi interpretando Osvaldo Licini, Cecco d’Ascoli e la Sibilla Appenninica, personaggi presenti nel “Genus Loci” uniti nelle tre “E” Errante, Erotico e Eretico. «Ringrazio Roberto Alessandrini – ha concluso la Korzeniecki – che pensando di fare cosa valida mi aveva dato l’opportunità di creare l’evento sopra esposto. Ringrazio tutti quanti (tanti, tanti) hanno appoggiato questa mia decisione, e li invito fin da ora al mio prossimo evento. Che non tarderà».
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