Jovanotti-Dardust, via alla “Nuova era”
tra suoni elettronici e dance

di Luca Capponi 

L’anticipazione social che li vedeva ritratti insieme in uno scatto non era semplice foto di rito. Jovanotti e Dardust, come presumevano in molti, erano infatti al lavoro su «un brano dal forte impatto sonoro che a livello stilistico ripercorre alcuni momenti della musica elettronica e della dance, a partire da dagli anni ’70 ad oggi».

Jovanotti e Dardust

La creazione si intitola “Nuova era” e, per la prima volta, vede il talento ascolano di Dario Dardust Faini comporre in tandem col Lorenzo nazionale. Quest’ultimo è pronto a dare alle stampe il nuovo disco “Jova Beach Party Ep”, in uscita il 7 giugno sulla scia di sette tracce in cui si avvale del supporto del grande Rick Rubin (Johnny Cash, Red Hot Chili Peppers e Run Dmc) e di altri sei produttori (in totale sette, come i pezzi del disco), tra cui appunto Dardust. Il quale commenta così la sinergia musicale con il Cherubini: «Abbiamo lavorato spalla a spalla, è stato incredibile».
Curiosità. Per Jovanotti, che sarà in concerto a Lido di Fermo il prossimo 3 agosto, non è la prima volta insieme ad un artista nato tra le cento torri: il suo bassista e braccio destro storico è un’ascolano doc, il mitico Saturnino Celani. Per un periodo, poi, nella sua band ha suonato (era il 1997) anche un giovanissimo Giovanni Allevi.

Tommaso Paradiso

A Dario, invece, sicuramente mancava un mostro sacro come Lorenzo con cui arricchire il già folto e ricco palmares di collaborazioni, visto che negli anni ha scritto, totalizzando record, dischi d’oro e vittorie al Festival di Sanremo, per gente come Luca Carboni, Fedez, Francesco Renga, Mahmood, Marco Mengoni, Emma Marrone, Cristiano De André, Thegiornalisti.
Proprio col leader della band romana, Tommaso Paradiso, Faini sarà tra i protagonisti del Memorial “Troiani” che si terrà l’8 giugno alle 21 sul palco del teatro Ventidio Basso per una serata dal fine benefico. Con loro pure Elodie, Stefano Artissunch, Gennaro Calabrese e i ragazzi di Tina Dance, col ricavato che andrà devoluto alla sezione ascolana dell’Ail ed al reparto di ematologia del “Mazzoni”.