Alla quinta edizione è divenuto ormai appuntamento imperdibile. Sempre col sacrosanto obiettivo di non prendersi troppo sul serio, in un mondo, quello dello sport amatoriale, dove eccessi, fissazioni e ostentazione sembrano spesso farla da pardone. L’appuntamento è per la serata del 3 luglio sotto la consueta organizzazione della Picchio Running. L’evento, manco a dirlo, è la mitica “Corsa di Homer“, “manifestazione podistica a scopo sportivo ed a fine ludico/goliardico”, come riportato sul sito dell’organizzazione.
Goliardico perchè solitamente i partecipanti, oltre a mascherarsi e conciarsi come meglio credono (l’anno scorso se ne sono viste un po’ di tutti i colori, basta osservare le foto…), devono compiere sei volte un percorso di 830 metri nella zona di via Cola d’Amatrice, a Porta Maggiore. E fin qui niente di strano, o quasi, se non che alla fine di ogni giro il ristoro è…a base di birra. Ecco spiegato il nome di simpsoniana memoria e lo spirito allegro che ne caratterizza lo svolgersi.
Anche quest’anno saranno premiate anche le tre maschere più simpatiche. Per le iscrizioni si può consultare il sito ufficiale della Picchio Running.
Lu. Ca.
La “pazza” corsa nel segno di Homer In 200 tra goliardia, sport… e boccali (Foto)
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