di Andrea Ferretti
Tragedia sfiorata oggi pomeriggio in montagna, nel territorio di Acquasanta Terme. Un uomo di circa 60 anni è caduto, scivolando, nei pressi della “Cascata della Prata” nella zona di Umito, vicino Volpara. Per fortuna non era solo, ma in compagnia di altre persone provenienti, come lui, da Ravenna. Per questo motivo sono scattati immediati i soccorsi. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco dal comando di Ascoli e anche squadre del Soccorso Alpino di Ascoli e di Montefortino. E’ stato subito allertato anche “Icaro”: l’eliambulanza di “Marche Soccorso” che ha raggiunto Acquasanta Terme dalla base di Fabriano (Ancona).
L’elicottero è atterrato nel campo sportivo di Cagnano in attesa che il ferito venisse trasportato sul posto. Poi, una volta arrivato a Cagnano, viste le sue condizioni per fortuna non gravi, l’ambulanza dela Croce Verde della Potes di Acquasanta ha provveduto a trasportarlo al Pronto Soccorso dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli, allertato dalla centrale operativa del 118. Il 60enne ha riportato una frattura alla caviglia sinistra, e l’arto gli è stato immobilizzato sul posto dai soccorritori con una bendatura rigida.
Poteva decisamente finire peggio, in uno dei tanti luoghi dell’entroterra ascolano che spesso molte persone scambiano per la meta di una tranquilla passeggiata del weekend, quando invece bisogna essere ben equipaggiati e soprattutto a conoscenza dei luoghi e delle insidie che spesso si nascondo dietro paesaggi unici e così suggestivi. Nel punto dove è avvenuto l’incidente ci sono degli scivoli di arenaria che con l’acqua piovana (vedi il temporale di poche ore prima abbattutosi sulla zona) diventano pericolosissimi. Lo stesso Soccorso Alpino, pochi giorni fa, si era recato sul posto per capire come poter arginare questo tipo di pericolo.
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