di Bruno Ferretti
Simone Andrea Ganz non rientra nei piani dell’Ascoli. Si era capito fa tempo e non è una novità, ma la mancata convocazione dell’attaccante per il raduno precampionato certifica la rottura dei rapporti. Ma Ganz è legato all’Ascoli da altri due anni di contratto (scadenza 2021) e non può essere lasciato a casa. Il regolamento é chiaro: l’Ascoli dovrà mettergli a disposizione un tecnico e strutture adeguate per svolgere gli allenamenti. É un problema di non facile soluzione. Ganz, 26 anni a settembre, è stato lasciato in eredità alla nuova società dall’ex presidente Bellini. Nel passato campionato ha collezionato solo 11 presenze, con 2 gol e ben 3 espulsioni. Un bilancio assai deludente che mal si coniuga con il sostanzioso stipendio che percepisce (secondo indiscrezioni sarebbe di 280.000 euro netti all’anno). Anche per questo non é facile trovare una società disposta a prenderlo. Ganz é il calciatore più pagato dall’Ascoli negli ultimi anni: un milione e mezzo di euro al Pescara.
Non sono stati convocati altri 5 giocatori sotto contratto che il ds Tesoro cercherà di sistemare altrove. Sono l’attaccante belga Maecky Ngombo, 24 anni (13 presenze e 2 gol nel passato campionato) contrattualizzato fino al 2021, il portiere Vincenzo Venditti, 22 anni, tornato dal prestito alla Juve Stabia dove ha disputato una sola partita, i centrocampisti Simone Paolini (25 presenze, un gol a Cuneo) e Samuele Parlati (13 presenze a Bisceglie), entrambi 22enni. Escluso dalla convocazione anche Gianmarco De Feo, 25 anni, reduce da un buon campionato di C nella Lucchese (25 partite e 6 gol). Questi giocatori, e non solo loro, potrebbero passare in blocco all’Alma Juventus Fano, appena riammessa dalla Federcalcio in Serie C. Fra Ascoli e Fano si sta creando una sorta di collaborazione. Il mercato, come noto, si chiuderà il 2 settembre.
Intanto è stabilito chi sarà il primo avversario dei bianconeri in precampionato. Nella prima amichevole, che si giocherà a Foligno venerdì 19 luglio alle ore 18, l’Ascoli affronterà l’Atletico Ascoli di mister Stefano Filippini, compagine di Promozione che quest’anno ha sfiorato, perdendo la finalissima, il salto in Eccellenza.
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