Botte e minacce
con riti juju per farle prostituire:
arrestate quattro nigeriane
e un 61enne di Teramo

SUBJECTION è l’operazione condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Teramo e coordinata dalla Procura Distrettuale di L’Aquila. Nel mirino l’ormai famigerata strada provinciale che ricade anche nel territorio ascolano. Le giovani africane costrette a pagare il debito del viaggio (35-40.000 euro) con cui erano state fatte clandestinamente giungere in Italia. Usato anche il rito di magia nera per minacciare loro e i familiari rimasti in Nigeria. Vivevano in appartamenti di proprietà dell’uomo che li aveva affittati alle donne che sono state ammanettate. Reati gravissimi: tratta di essere umani, immigrazione clandestina, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione