Serata fuori programma al “Festival Liszt” di Grottammare. Si alterneranno momenti musicali diversi, in vari generi. Una serata diversa dal solito, con l’obiettivo di far conoscere i luoghi dove Liszt ha soggiornato attraverso un percorso musicale variegato. L’appuntamento è per domenica 25 agosto, a partire dalle ore 20 al Paese Alto.
Si parte presso la Scala Liszt, all’ingresso del vecchio incasato, dove si potranno apprezzare interventi per violoncello solo di genere classico con Maria Margherita Paci. Si passerà poi al Quintetto di Ottoni di Lorenzo Mancini, con brani che andranno dal classico al jazz al blues, che si esibirà da via Santa Lucia a via Fraccagnani.
Gran finale alle 21,30 in Piazza Peretti, con il Trio Bravo Baboon composto da Gianluca Massetti a piano e tastiere, Dario Giacovelli al basso e Moreno Maugliani alla batteria. Il gruppo nasce a Roma da una profonda amicizia tra i componenti e dall’esigenza di comunicare attraverso la musica. La loro musica è contaminazione tra generi musicali e culture. Il jazz, attraverso l’improvvisazione e l’interplay, fa da filo conduttore. Le sonorità spaziano da momenti acustici e riflessivi a parti elettroniche tensive e oniriche. Proprio quest’anno è uscito il secondo disco, “Humanify”, che sarà presentato in anteprima.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati