«Conte ha raccontato una favola ai terremotati». Così il senatore Paolo Arrigoni, responsabile Lega Marche, ha commentato le dichiarazioni rilasciate da alcuni rappresentanti dei terremotati dopo l’incontro con il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte.
La polemica nasce dalla nascente alleanza di governo fra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico, che dovrebbe riportare Conte alla presidenza del Consiglio. «Senza coinvolgere i sindaci, ha garantito la ricostruzione mentre sta facendo di tutto per governare con il Pd, lo stesso che con leggi e ordinanze sbagliate, la gestione dei suoi commissari e dei suoi presidenti di regione ha prodotto le inefficienze che i terremotati subiscono».
Vengono ricordate le gestioni, fallimentari secondo l’opinione della Lega, guidate dai commissari organici al Pd: Paola De Micheli, attualmente vicesegretaria del partito e in predicato di diventare ministro, e Vasco Errani, ex Pd oggi senatore di Liberi e Uguali (anche lui possibile ministro del nuovo governo). «Conte sa che il Pd con il commissario Errani ha emanato il DL 189 pieno di norme inefficaci ma vincolanti per la ricostruzione, e che, sempre il Pd, con il commissario De Micheli ha accelerato il passaggio di gran parte delle competenze alle regioni che già non erano in grado di dare risposte».
Viene rivendicata l’opera leghista a favore dei terremotati. «La Lega al governo ha lavorato e stava lavorando per rimuovere le criticità una ad una ed è lo stesso Conte ad averlo confermato dicendo che negli ultimi due mesi si era accelerato nella revisione delle norme e delle competenze».
Il presidente Conte incontra i terremotati: «Con nuovo Governo impegno a ricostruire»
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