di Renato Pierantozzi
Oltre 50 pezzi, anche rarissimi, tra locandine, fotobuste e manifesti originali di film che hanno fatto la storia del cinema mondiale. È stata allestita presso i locali del Liceo artistico “Osvaldo Licini” di Ascoli una mostra permanente di Si tratta di una pregevole raccolta che il costituzionalista Enzo Di Salvatore, professore presso l’Università degli Studi di Teramo, ha collezionato nell’arco di vent’anni circa e che ha deciso di donare al Liceo della città: si va dal cinema muto all’espressionismo tedesco, con opere dedicate al surrealismo; dal realismo poetico alla nouvelle vague; dal neorealismo alla commedia italiana e al nuovo cinema tedesco, fino ad arrivare al New American Cinema e al cinema asiatico contemporaneo. Una donazione fatta anche in virtù dell’amicizia con il docente del Licini, Maurizio Calenti. «Un giorno -ha spiegato Di Salvatore- superata l’iniziale ritrosia, ho pensato che questa piccola collezione stesse meglio altrove e che, magari i più giovani, mossi da curiosità, fossero stimolati a cercare quei film, guardarli, sorridere, ridere, commuoversi, riflettere e discuterne assieme». È un modo, insomma, per avvicinare gli studenti al cinema e far conoscere loro Marcel Carné, Ingmar Bergman, François Truffaut, Luis Buñuel, Luchino Visconti, John Cassavetes, Robert Altman, Zhang Yimou e molti altri che hanno reso indimenticabile la settima arte. La mostra è curata dal professor Calenti, docente del Liceo artistico, con il supporto della dirigente Nadia Latini, sarà aperta al pubblico prossimamente secondo un calendario che verrà reso noto a breve. Ha già suscitato l’attenzione e l’interesse di altre scuole e di tanti appassionati del grande schermo.
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