«La solita e becera strumentalizzazione politica». Così i Giovani Democratici della Federazione di Ascoli definiscono la posizione della Lega Giovani Piceni sulla manifestazione “Fridays For Future“, il terzo sciopero globale sull’ambiente che si è tenuto oggi. «Crediamo sia stato davvero inopportuno banalizzare in tal modo la promozione di un evento così importante che può avere come unica conseguenza la sensibilizzazione al tema nelle nuove generazioni».
Per i giovani del Pd, le nuove generazioni devono prendere in mano la situazione perché il futuro gli appartiene. «Tutti gli insegnanti dicono sempre la stessa cosa: “Sarete voi a salvare il mondo”… sarebbe bello invece che anche i più grandi ci aiutassero in questa sfida. Ora un piccolo aiuto è arrivato. Partecipare alla manifestazione è la miglior lezione che gli studenti possano seguire».
Sostegno all’azione del neo ministro giallo-rosso Fioramonti. «Crediamo fermamente che la sua decisione sia semplicemente un tentativo per aumentare la partecipazione e soprattutto per rendere consapevoli le nuove generazioni di quanto sta accadendo perché “non sei mai troppo piccolo per fare la differenza”. Se si sollecita nei ragazzi la riflessione critica sulle grandi questioni, sono capaci di andare a fondo».
D’altronde tutto è partito proprio dalla scuola. «Lo “sciopero scolastico per il clima” di una solitaria e giovanissima studentessa, Greta Thunberg, davanti al Parlamento svedese è diventato un messaggio globale che ha coinvolto in tutto il mondo centinaia di migliaia di ragazzi che seguono il suo esempio proprio in occasione del Fridays for Future, una battaglia da combattere per un futuro sottratto alle nuove generazioni».
Clima, Lega Giovani Piceni: «Fioramonti sta prendendo le sembianze di Toninelli»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati