La scorsa settimana, dopo alcune segnalazioni dei residenti di Villa Sant’Antonio, Cronache Picene si era occupato della discarica a cielo aperto, adiacente alla stazione ferroviaria di Castel di Lama-Offida. Davanti ai vecchi capannoni, c’era di tutto: materassi, sedie e tavolinetti con diverse bottiglie di vetro (una sorta di piccolo bar…) e tanto altro.
Gli abitanti della zona avevano già segnalato il problema a chi di dovere, ma senza ottenere alcun riscontro. La preoccupazione era palpabile, soprattutto nelle ore notturne, con persone che girovagavano nella zona. Dopo l’ennesima protesta e dopo la nostra segnalazione, i rifiuti sono stati rimossi dal personale addetto alla pulizia urbana. E la situazione è finalmente tornata nella normalità.
Resta comunque il problema di fondo, che si trascina da tanti anni, visto che Villa Sant’Antonio è un territorio di confine tra i Comuni di Ascoli e di Castel di Lama, che spesso finisce per diventare… terra di nessuno.
Sono tanti i cittadini che insistono nel chiedere maggiori controlli da parte della Polizia Municipale di Ascoli, magari affiancata dalle altre forze dell’ordine. Al primo posto delle richieste, una illuminazione più efficace che possa dare visibilità agli angoli più bui e garantire quindi una maggiore sicurezza per tutti.
Si.Co.
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