Il sindaco Fioravanti con il capitano Ardemagni al “Del Duca” in occasione dell’ultima gara casalinga dell’Ascoli (Foto Edo)
Il restauro definitivo dello stadio “Del Duca” é stato oggetto dell’incontro che si è svolto questa mattina. Per il Comune, proprietario dell’impianto (il più grande delle Marche) presenti il sindaco Marco Fioravanti e l’assessore allo sport Nico Stallone, per l’Ascoli Calcio (che lo utilizza in convenzione) il presidente Giuliano Tosti e il direttore generale Gianni Lovato. Il Comune ha speso circa 4 milioni di euro per il rifacimento della nuova Tribuna Est “Carlo Mazzone” e ha già deliberato la demolizione della curva sud (inagibile) per un importo di quasi 300.000 euro. I lavori dovrebbero iniziare a gennaio in occasione della sosta del campionato di Serie B. L’impegno economico più gravoso sarà quello della ricostruzione della Sud. Fra Comune, che non può sostenere la spesa, e Ascoli Calcio sarà necessario stabilire una sorta di partnership per collaborare insieme nella realizzazione del settore, tanto atteso dagli ultras.
I buoni rapporti fra il Comune di Ascoli (il sindaco Fioravanti é sempre stato un tifoso di curva e l’assessore Stallone é stato calciatore dell’Ascoli) facilitano questa collaborazione.
La Curva Sud (Foto Vagnoni)
«Tra l’Amministrazione comunale e il nuovo Ascoli targato Pulcinelli c’è un clima di armonia – dice Fioravanti – che ha portato, nel corso di appena un anno e mezzo di attività, a opere importanti quali il rifacimento della copertura della Tribuna Ovest, degli spogliatoi e del tunnel di ingresso in campo. Inoltre sono stati installate le poltroncine in tutti i settori del Del Duca e adeguato il sistema di videosorveglianza. Opere attese da anni, in alcuni casi da decenni – aggiunge il sindaco – ovviamente non è finita qui, il Del Duca è la casa dei tifosi dell’Ascoli, un motivo di ricordi e di orgoglio, ma mostra i segni dei suoi 57 anni di vita, o necessita di continui interventi di rilevante impatto eco».
Nel corso dell’incontro si è parlato del terreno di gioco in erba che ha bisogno di continui interventi di manutenzione straordinaria da parte della società. “in merito alla nuova Curva Sud l’intenzione – conclude il sindaco Fioravanti – è di continuare nella condivisione per dare una risposta veloce e concreta. A prescindere dalla passione o meno per il calcio, i colori bianconeri rappresentano la storia di Ascoli, un motivo di riconoscibilità e vanto per l’intera città. Una ricchezza che tutti insieme vogliamo riportare ai massimi livelli”.
Lo stadio “Cino e Lillo Del Duca” fu inaugurato il 12 maggio 1962 con la partita internazionale Italia-Inghilterra (1-0) di Lega Dilettanti.
Bru.Fer.
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