Alla Comunale Avis “Sibillini” di Amandola è iniziato il conto alla rovescia verso il 70esimo anniversario della sua fondazione. Il 9 e 10 maggio 2020 infatti sono previsti i festeggiamenti per ricordare da quanto tempo questo territorio sia impegnato nell’educazione al dono.
«Nel frattempo – fanno sapere dal sodalizio – facciamo una breve bilancio del lavoro svolto durante la stagione estiva attraverso iniziative, incontri e presenze sul territorio per coinvolgere, interessare, mobilitare, responsabilizzare, educare, informare, interessare alla donazione di sangue».
GIUGNO – Con la partecipazione di circa 120 persone, si è svolta la seconda edizione di “Una passeggiata per la vita” in collaborazione con il Cai di Amandola e l’associazione “La Gramigna”.
LUGLIO – Incontro con i ragazzi dei vari Comuni montani partecipanti al campo scuola di Montemonaco dove, unitamente alla illustrazione del gesto del dono, i ragazzi si sono destreggiati nella esecuzione di alcuni lavoretti in legno.
Sempre a luglio sono stati presentati e spiegati i valori del volontariato nelle sue varie forme e del dono del sangue, ad adolescenti del territorio, che hanno partecipato al progetto “Agorà” organizzato dalla cooperativa “Il Mentore” e cofinanziato dalla Fondazione Carisap. Sempre a luuglio, al Circolo Tennis di Comunanza in occasione delle premiazioni del torneo internazionale di tennis Under 12, alla presenza di 150 persone, l’Avis Sibillini ha presentato le attività di donazione del territorio evidenziando la necessità di avere nuovi donatori specialmente fra i giovani.
OTTOBRE – Il periodo estivo si è concluso con la presenza di un gazebo alla “Fiera degli uccelli” di Comunanza che ha visto un afflusso di circa 20.000 persone provenienti da diverse regioni d’Italia.
Nell’occasione, insieme ai volontari del direttivo e del vice presidente Domenico Annibali, presente il presidente provinciale Avis di Fermo, Franco Rossi, sono state fornite spiegazioni e delucidazioni a tutti coloro che si sono avvicinati al punto informativo.
Altri appuntamenti proseguiranno entro fine anno per poi arrivare alla assemblea e festa (itinerante) dei donatori, che si terrà a Comunanza l’8 marzo 2020.
Un appuntamento importante ci sarà il 9 e 10 maggio con i festeggiamenti per i 70 anni dalla fondazione dell’Avis di Amandola, ai quali saranno presenti tra gli altri il presidente nazionale Avis Giampitero Briola che ha già dato la sua disponibilità, oltre alle autorità politiche e militari, ai dirigenti e medici della Asur Marche, e delle tante consorelle comunali Avis delle Marche e nazionali.
PUNTO PRELIEVI – Dopo il terremoto il Punto Prelievi è stato trasferito e sempre attivo in un modulo apposito, omologato e certificato, secondo le norme e direttive italiane ed europee. I donatori possono effettuare la donazione di sangue tutti i giovedì dalle ore 14,15 alle 17,45.
LE RIFLESSIONI – «C’è bisogno di ricambio generazionale tra le file dei donatori di sangue, ma riscontriamo sempre maggiori difficoltà a trovare nuovi donatori, specialmente fra i giovani – dicono il presidente Franco Rossi e il suo vice Domenico Annibali, entrambi nell’Avis da 30 anni – è veramente difficile trasferire la cultura del volontariato e del dono in un mondo sempre più social, ma sempre meno sociale. Un grazie va ai donatori del territorio provenienti da diversi comuni del Fermano e dell’Ascolano: Amandola, Comunanza, Force, Montemonaco, Montefortino, Montefalcone , Smerillo, Servigliano che hanno permesso e permettono una continuità nella donazione del sangue che necessita sempre e comunque».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati