Momenti di paura poco fa, poco prima delle 14 di oggi in corso Trieste, nel pieno centro di Ascoli, dove un pullman della Start-Madebus carico di studenti diretti nell’entroterra piceno e fermano è stato centrato da un’auto, una Peugeot, che usciva da via Ceci. L’impatto ha mandato in frantumi il vetro del portellone dell’uscita posteriore del bus, per fortuna senza alcuna conseguenza per i ragazzi che erano all’interno, protetti dalle scocche metalliche che hanno retto bene all’urto, ma non dai pericolosi frammenti.
Alcuni di loro infatti erano seduti sulle scalette proprio a ridosso del portellone, poiché gli altri posti erano tutti occupati, come accade quasi sempre sugli automezzi che al mattino presto conducono ad Ascoli numerosi studenti di Amandola, Montefortino, Montemonaco, Comunanza e Roccafluvione, per poi riportarli a casa dopo l’ultima campanella.
I mezzi incidentati sono rimasti fermi in mezzo alla strada dove, poco dopo, sono arrivate le forze dell’ordine per i rilievi e ripristinare la circolazione, nel frattempo era stata interdetta al transito, tanto che sono rimasti bloccati anche gli autobus del servizio urbano. Nel frattempo i ragazzi sono stati fatti scendere senza alcuna indicazione sul da farsi. Quindi si sono diretti verso il Liceo Classico “Stabili”, in viale Vellei, per attendere la corsa successiva, quella delle ore 14,15, ultima prima delle corse serali.
Anche quel pullman però era a pieno carico, e gli studenti sono stati costretti ad ammassarsi per entrarci tutti, per oltre 45 minuti di viaggio lungo strade tutt’altro che comode. Sarebbe stato molto più opportuno, in questo caso, inviare sul posto un altro mezzo per prelvare gli studenti nel frattempo… appiedati.
m.n.g.
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