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Emendamenti al Decreto sisma:
dai grillini assist al territorio
per il project sulle scuole

ASCOLI - Si tratta delle modifiche al testo approvato dal Governo e che deve essere convertito in legge dal Parlamento. Chiesta la deroga sui fondi pubblici da inserire nell'accordo con i privati
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Roberto Cataldi

Una serie di emendamenti al Decreto sisma sono stati presentati dal deputato ascolano ei 5 Stelle, Roberto Cataldi, in vista della conversione in legge del provvedimento dedicato esclusivamente alla ricostruzione del Centro Italia distrutto dal terremoto. Per il Comune di Ascoli, l’emendamento più importante, in caso di approvazione finale, riguarda il cosiddetto “project financing” sulle scuole al momento fermo al palo per il limite del 49% sulla quota di risorse pubbliche da metterci. Ora con la modifica proposta si chiede di non applicare questo limite. Il Comune ha da spendere oltre 30 milioni di euro dai fondi post sisma, ma fino ad oggi non è partito alcun cantiere visto che il project financing con i privati è rimasto fermo proprio per le norme attuali nonostante il pressing del Comune anche sul commissario Farabollini (leggi l’articolo). C’è anche da dire che di recente la Lega, tramite il commissario provinciale Andrea Antonini, ha chiesto al sindaco di velocizzare i lavori sulle scuole e di ricostruirle laddove si trovano (leggi l’articolo) nel caso degli edifici del centro storico. Le altre modifiche di Cataldi, al momento al vaglio della commissione Ambiente della Camera, riguardano proroghe per gli interventi della ricostruzione e l’ istituzione di un’autorità di controllo per favorire investimenti che creano occupazione anche con capitali stranieri nelle aree di crisi industriale presenti nell’Area Sisma insieme agli incentivi “Resto al sud”.


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