di Renato Pierantozzi
L’opposizione consiliare serra le fila e si dà appuntamento per sabato pomeriggio (ore 16, sala Piceno Consind) per una sorta di “stati generali” dopo quasi sei mesi dal voto e per iniziare a guardare dalla città del futuro. L’organizzazione è dello schieramento di Pietro Frenquellucci (Pd, Attivamente, Territorio è sviluppo, Art1-Psi) ma l’invito è stato esteso a tutti.
«Passerà Nardini -dice il segretario Angelo Procaccini– ed abbiamo invitato anche i grillini Tamburri e Camela, le forze a sostegno di Piero Celani compresia anche quelli che non sono stati eletti come Aliberti e Travanti». Il trait d’union è la critica all’amministrazione Fioravanti. «Stanno insieme solo per le poltrone -accusa Procaccini- e non per un progetto di città visto che hanno candidato tutto l’arco costituzionale, compresi ex iscritti del Pd. Molte cose in Consiglio comunale sono state proposte dalla minoranza come il caso del garante per l’infanzia proposto da Alessio Pagliacci».
«Vogliamo essere concreti – dice Frenquellucci – senza peraltro rinunciare a sognare, ma senza fare sparate. Stiamo predisponendo un atto per dare la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre e sono sicuro che tutte le forze politiche saranno d’accordo».
«Frenquellucci è stato il miglior candidato sindaco possibile – dice Nello Tizzoni, segretario cittadino di Art.1 – per una proposta alternativa di città». Sotto osservazione anche due tempi importanti come la città “plastic free” che sarà approfondita da Tatiana Traini della lista Attivamente e l’importanza degli spazi verdi da parte di Luca Vannicola della lista Territorio è sviluppo.
«In alcuni quartieri – dice Vannicola – come le Tofare gli unici spazi verdi sono quelli privati, mentre quelli pubblici sono in abbandono». «Vogliamo arrivare a bandire la plastica da tutti gli eventi comunali» conclude Traini.
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