Sarà una festa di Capodanno
nel segno della tradizione
La Riviera si prepara

La festa all’aperto del Capodanno 2019 a San Benedetto (Foto Cicchini)

di Marco Braccetti

Novità nel segno della tradizione. L’Amministrazione comunale sambenedettese conferma la Festa di Capodanno all’aperto anche per il 2019-2020 e l’affida a Gianni Schiuma: uomo-simbolo dell’intrattenimento by night della Riviera delle Palme, e non solo. Questa particolarità del cartellone degli eventi natalizi è stata svelata oggi in Municipio.

L’happening di San Silvestro, intitolato “20/20 – Benvenuti nel mondo migliore”, vede al timone il noto artista locale. Schiuma promette un sunto dei suoi quasi 40 anni di carriera. Dalle sonorità degli Anni Settanta, fino alla Dance dei più recenti Anni Duemila. Non solo musica, ma anche video giochi di luce e momenti d’interazione col pubblico. L’idea del noto dj: coinvolgere almeno tre generazioni, mixando divertimento e riflessioni per un futuro positivo. In consolle, s’alterneranno anche dj Luca Calem ed il vj Daniele Troiani: addetto alla parte video.

Si parte dopo le 22,30, con una fase di “riscaldamento”. Allo scoccare della mezzanotte ci sarà il classico brindisi augurale, al quale parteciperanno rappresentanti dell’Amministrazione comunale. Dopo il cin-cin d’inizio 2020, spazio al piatto forte della festa: melodie, performance e situazioni a sorpresa si susseguiranno fino alle 3 di notte. Sono emozionato ed onorato dall’opportunità che mi è stata concessa – ha detto Dj Schiuma – Sono sicuro che ci divertimento, sempre in maniera sana e pulita. L’unica incertezza è il meteo, speriamo in una serata senza troppi problemi da quel punto di vista».

La festa di martedì 31 dicembre è patrocinata dall’Amministrazione comunale (che c’investe 20mila euro) con la collaborazione dell’Amat (Associazione marchigiana attività teatrali) diretta da Gilberto Santini e della Brothers Management di Tomas Orsolini. L’idea di coinvolgere Schiuma è nata, quasi un anno fa, dall’assessore alle politiche giovanili Pierluigi Tassotti, subito sposata dall’assessore alla cultura Annalisa Ruggieri.

Gianni Schiuma

Finale polemico: citando un vecchio proverbio popolare (“Un bel tacer non fu mai scritto”) la Ruggieri replica al consigliere regionale Fabio Urbinati. Quest’ultimo, pochi giorni fa, aveva esaltato l’organizzazione e la vivacità di Monteprandone per l’allestimento del cartellone natalizio 2019-2020: caratteristiche, a suo dire, assenti nei Comuni vicini. Una stilettata in primis verso San Benedetto.

«La sua è stata davvero un’uscita infelice – ribatte l’assessore alla cultura – perché non andrebbero mai mettesse in competizione tra loro realtà vicine che, invece, possono solo arricchirsi vicendevolmente». Più netto Tassotti: «Se non è soddisfatto, Urbinati può tranquillamente passare il Capodanno a Monteprandone».

La presentazione in Comune