Quando al termine della prima udienza generale dell’anno Papa Francesco ha salutato personalmente tutti i ragazzi della Locanda del Terzo Settore “Centimetro Zero” di Pagliare del Tronto, l’emozione ha preso il sopravvento. Il primo a rompere il ghiaccio è stato Marino: «Ti voglio bene» ha detto rivolgendosi al Santo Padre appena lo ha abbracciato. «Fai il bravo!» gli ha risposto Papa Francesco. E Marino: «Pure tu!». E’ stata davvero una giornata intensa quella vissuta oggi, mercoledì 8 gennaio, in Vaticano dai ragazzi della Locanda del Terzo Settore, il ristorante sociale realizzato a Pagliare insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli che da quattro anni Impiega giovani con diverse disabilità.
Gli operatori della Locanda ringraziano tutti i ragazzi, i genitori e in particolare il vescovo di Ascoli Giovanni D’Ercole che ha permesso l’incontro con il Papa. Per i giovani le due esperienze romane, quella del 31 dicembre scorso in occasione del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e ora in Vaticano, rimarranno tra i momenti più significativi di tutta l’attività svolta con grande passione e dedizione nel ristorante. Al Presidente Mattarella avevano donato una seggiola con il messaggio “Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi”. Stavolta hanno ascoltato le parole del Papa e vissuto il suo abbraccio: una ulteriore commozione, ma anche la forza per proseguire nel percorso di integrazione e socializzazione che sta andando avanti con ottimi risultati.
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