di Andrea Ferretti
Due uomini e due donne, di età compresa tra i 20 e i 40 anni, sono stati denunciati dalla Polizia Stradale di Ascoli per guida in stato di ebbrezza, uno di loro anche per aver fatto uso di cocaina. Il 2020 comincia con il pugno di ferro da parte delle forze dell’ordine, in questo caso la Polstrada, sul fronte delle famigerate “stragi del sabato sera”. E’ il frutto del servizio organizzato dalla Stradale nella notte tra sabato e domenica, stavolta a San Benedetto dove nel fine settimana si riversano centinaia di giovani, non solo del luogo ma anche provenienti dai centri della vallata del Tronto, da Ascoli e dall’entroterra piceno, tutti attratti dai numerosi locali della cosiddetta movida.
Persone che, spesso, dopo aver alzato il gomito si rimettono tranquillamente alla guida delle auto con il rischio di causare incidenti – a volte purtroppo anche mortali – poichè sotto l’effetto di alcol e, alcune volte, anche di sostanze stupefacenti. Stavolta è toccato a due uomini e due donne che sono stati sottoposti all’alcol test grazie all’impiego da parte della Stradale di un laboratoro mobile di ultima generazione messo a disposizione dall’ufficio sanitario della Questura di Ascoli.
Ecco allora che è stato possibile verificare come le quattro persone avessero un tasso alcolemico da un minimo di 0,87% a un massimo di 1,27% grammi/litro. Questo ha significato l’immediato ritiro delle patenti e anche una denuncia alla Procura della Repubblica per il reato di guida in stato di ebbrezza. Oltre ai veicoli ovviamente posti sotto sequestro. Non solo. Nei confronti di una delle quattro persone è scattata anche la denuncia – ai sensi dell’articolo 187 del codice della strada – per essere stata trovata positiva all’assunzione di cocaina.
Il “pattuglione” della Polizia Stradale ha controllato in tutto 60 veicoli, e ben 75 persone sono state sottoposte allo “screening” che prevede controlli di primo livello – il cosiddetto “drogometro” – che viene utilizzato per verificare anche l’assunzione di stupefacenti. I test sono stati condotti dal medico della Polizia a bordo del laboratorio mobile.
Le raccomandazioni delle forze dell’ordine, ultime in ordine di tempo proprio quelle della Polizia Stradale, a quanto pare restano inascoltate. E per molte persone i dati forniti dal comando provinciale della Polstrada, riferiti al 2019, restano soltanto… numeri. La Stradale ha ricordato gli incidenti che nell’anno appena trascorso hanno caratterizzato le strade provinciali, sia urbane che soprattutto extraurbane (su tutti la superstrada Ascoli-mare) ricordando anche i quattro incidenti mortali che sono costati la vita a cinque persone.
Nel report anche gli automobilisti trovati alla guida dopo aver assunto alcol e/o droghe, e anche quelli beccati al volante mentre usavano il telefono cellulare. Nel corso del 2020 – quello dell’ultimo weekend è il primo – verranno potenzuati i servizi di prevenzione (e repressione) con l’utlizzo di pattuglie a bordo delle cosiddette “auto-civetta”, con gli agenti in abiti civili dotati solo di paletta e giubbino di riconoscimento.
Sicurezza stradale: 13.000 veicoli controllati, due persone arrestate e 104 denunciate
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