Nonostante il rinvio della partita con la Cremonese per precauzione in seguito all’emergenza Coronavirus, mister Stellone ha concesso ai suoi giocatori due giorni di riposo (domenica 23 e lunedì 24 febbraio) fissando la ripresa della preparazione per martedì 25 al “Picchio Village” (ore 15), ovviamente a porte chiuse. Ma il clima di incertezza che regna sovrano in conseguenza del virus sviluppatosi in Cina rende tutto incerto e precario. Non c’è certezza di niente, mentre si allarga il ventaglio delle ipotesi che vanno dalla sospensione del campionato, alle partite a porte chiuse e altre.
Il calendario prevede per l’Ascoli il derby con il Pescara, in posticipo, domenica 1 marzo (ore 21) allo stadio “Adriatico”. I vertici del calcio italiano sono in fermento: la giornata odierna è stata caratterizzata da una serie di riunioni in Federazione, Leghe e Coni con la speranza di trovare una soluzione sintesi. Ma non è così semplice data la complessità e la vastità del problema.
Le società di calcio, e l’Ascoli fra queste, attendono disposizioni. Può darsi che in serata arrivino comunicazioni chiarificatrici da parte degli organi competenti.
Bru.Fer.
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