Il Pd del Piceno si schiera tutto a favore della candidatura a presidente della Regione Marche del sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Domenica 1 marzo l’assemblea regionale dei Dem ad Ancona dovrebbe finalmente sciogliere il nodo dopo il passo indietro del governatore Luca Ceriscioli. La figura di Mangialardi, tra l’altro presidente dell’Anci Marche, gode di molta fiducia in tanti ambienti. Proprio in vista dell’appuntamento i rappresentanti del Pd piceno fanno sentire la loro voce.
«Vogliamo ringraziare innanzitutto Ceriscioli, – affermano in una dichiarazione congiunta Francesco Ameli, capogruppo del Pd all’Arengo, e Angelo Procaccini segretario del Pd di Ascoli – per il grande gesto politico fatto. Nel mondo di oggi è difficile trovare una personalità politica come la sua. L’altruismo è merce rara. Riteniamo che la proposta di Mangialardi possa essere la sintesi perfetta non solo dentro il Partito Democratico ma anche e soprattutto al di fuori di quest’ultimo. Ora che le forze di centrosinistra e civiche stanno marciando unite, non è più il tempo dei ripensamenti. Il generoso gesto del presidente Ceriscioli di queste ore, a favore di Mangialardi, deve essere raccolto da ognuno di noi con massimo senso di responsabilità per dare un’opportunità a tutti coloro che lavorano e vogliono battere le destre che male hanno fatto alla nostra regione ed alla nostra nazione. Un gesto che evidenzia in maniera chiara la volontà di proporre personalità per unire e non di porre veti».
«Da amministratori locali – sottolineano ancora Ameli e Procaccini – non possiamo che esser soddisfatti del manifesto che è stato avanzato dai sindaci marchigiani a dimostrazione dell’occasione che la candidatura di Mangialardi ci dà. Una candidatura che esce dai confini classici del centrosinistra quindi in grado di includere le migliori esperienze civiche della nostra regione. E non possiamo che esser contenti di tutti coloro che dopo un primo tentennamento hanno scelto di sostenere la proposta di Mangialardi. Nei mesi scorsi abbiamo lavorato alacremente sul programma. Ora abbiamo l’opportunità di dare gambe e volto a quest’ultimo. Marciamo uniti senza indecisioni verso la vittoria».
Altrettanto convinti sono il sindaco di Folignano Matteo Terrani, che è anche segretario provinciale del Pd, quindi vale…triplo, e il sindaco di Force Augusto Curti il quale potrebbe essere uno dei candidati del Pd alle prossime regionali in rappresentanza del’area del cratere. «La proposta di Mangialardi candidato governatore delle Marche, avanzata dal presidente Ceriscioli, – affermano – è un’opportunità per tutti i riformisti. Vogliamo in primis dire grazie a Ceriscioli perché per l’ennesima volta ha dato un grande esempio di generosità. Mangialardi, presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani delle Marche, è la persona che può aggregare tutti: ora abbiamo la possibilità di costruire un campo largo che va oltre i confini dei partiti e abbraccia tante realtà civiche che si sono affermate nei comuni marchigiani».
«Procediamo senza indugi. – è l’appello finale di Terrani e Curti – Ulteriori tentennamenti ed ulteriori indecisioni non sarebbero compresi dai nostri elettori che hanno ritrovato entusiasmo in queste giornate grazie al lavoro dell’esecutivo regionale a difesa della salute dei cittadini. Mangialardi con l’appoggio straordinario ricevuto dai sindaci marchigiani è la persona giusta per affrontare le prossime sfide delle Marche. Già dal Piceno venti sindaci hanno sottoscritto l’appello. Invitiamo altri amministratori ad aderire per iniziare a lavorare a un progetto comune che renda protagonisti i territori».
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