Centri dell’entroterra e della vallata: cimiteri e parchi giochi chiusi e anche qualche truffatore in agguato
EMERGENZA CORONAVIRUS - Misure restrittive con le ordinanze firmate dai vari sindaci. Nelle campagne di Offida e Castorano segnalata una Fiat Panda: a bordo tre persone sembra con l'intenzione di rubare con la scusa di fare i tamponi
Continua l’emergenza sanitaria da Coronavirus che ha portato il Governo centrale ad adottare provvedimenti urgenti e restrittivi. L’Italia, è diventata una zona protetta da nord a sud con la chiusura di bar, ristoranti e negozi. Possono restare aperti i supermercati, le farmacie, le tabaccherie, le lavanderie e chi vende cibo per gli animali. Tanti sono i medici, gli infermieri e i farmacisti che stanno lavorando in prima linea per combattere il virus e salvare vite umane. I cittadini possono uscire di casa soltanto per questioni strettamente necessarie alla propria salute e per l’acquisto di alimenti, bevande e medicinali. I sindaci dei paesi dell’entroterra Piceno, abitati da molti anziani, hanno firmato delle ordinanze che devono evitare assembramenti di persone.
Deserto in viale IV Novembre a Offida
Nei Comuni di Offida, Castignano, Castorano, Appignano del Tronto e Venarotta sono stati chiusi tutti i parchi pubblici e i cimiteri, fatta eccezione per la tumulazione dei defunti. A Castel di Lama, restano aperti i giardini pubblici per delle passeggiate individuali, mentre i giochi per bambini sono stati chiusi con del nastro isolante, per una questione igienica. A Cossignano, restano chiuse le aree verdi, ma non il camposanto, mentre a Rotella è stato sospeso soltanto il mercato domenicale, e a Montefiore dell’Aso non ci sono stati i presupposti per la chiusura di determinate zone, vista la rispettosa condotta dei residenti.
Non mancano i controlli delle forze dell’ordine, dove i Carabinieri e della Polizia Municipale dei vari paesi stanno vigilando sul rispetto del decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. E’ di oggi la notizia di una Fiat Panda, con tre persone a bordo, che si aggirava nelle campagne di Offida e Castorano. Obiettivo dei suoi occupanti, sembra, derubare qualcuno con la scusa di fare i tamponi.