Nuova ordinanza della Regione,
Ceriscioli: «Supermercati chiusi a Pasqua,
il 25 aprile e il primo maggio»

Il governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, ha emesso oggi venerdì 10 aprile una nuova ordinanza per disciplinare le chiusure di attività di vendita di generi alimentari nei giorni festivi.

L’atto stabilisce, per i giorni di Pasqua (12 aprile), 25 aprile e 1 maggio, la chiusura su tutto il territorio regionale di tutte le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità svolte sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali. Una misura ulteriore, quindi, adottata per mantenere il rafforzamento delle misure di sorveglianza sanitarie per prevenire, contenere e mitigare la diffusione del Coronavirus.

L’ordinanza chiarisce che resteranno aperte le farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai e aree di servizio, dove comunque è più raro l’assembramento e più breve il tempo di sosta. Il provvedimento regionale è stato preso in considerazione del perdurare della diffusività dell’epidemia che impone il proseguimento di stringenti misure di contenimento anche e soprattutto nelle giornate festive, allo scopo di evitare situazioni che possano giustificare spostamenti della cittadinanza con conseguenti potenziali assembramenti presso i centri commerciali ed in generale presso le strutture di distribuzione alimentare.

«Mi rendo conto che il clima e le giornate di festa – ha spiegato Ceriscioli – insieme alle notizie che in qualche modo ci inducono a sperare per il bene, rendono ancora più pesante il sacrificio di restare in casa dopo tanti giorni di “clausura”, ma chiedo ai marchigiani di non mollare, di essere ancora uniti in questa lotta al virus che vogliamo e sappiamo combattere tutti insieme. Non abbassare la guardia è ancora necessario, anzi proprio in questa fase è più che mai indispensabile. Anche i contenuti di questa ordinanza sono quindi una forma di dissuasione da quella che per molti diventa un’evasione non sempre necessaria. Infine, ma non meno importante, è anche doveroso che i lavoratori di queste attività, dagli addetti alla vendita ai cassieri di supermercato, godano del diritto a giorni di festa e riposo. Vogliamo ricordare e ringraziare anche loro, che hanno garantito le aperture e si sono messi a completa disposizione spesso dei più deboli o degli anziani soli con le spese a domicilio. Gesti generosi di cui occorrerà ricordarsi concretamente quando tutto sarà passato. Un grazie quindi a tutti i marchigiani che hanno dimostrato nella grandissima maggioranza una maturità di comportamenti e un senso di responsabilità esemplari. Continuiamo così, per il nostro bene».

L’ORDINANZA COMPLETA

Articoli correlati

Coronavirus, ad Ascoli 500 richieste per i buoni spesa Il sindaco dii Ascoli, Fioravanti: «Si facciano 700 tamponi al giorno e in tutte le Aree Vaste»

Nel Piceno 5 guariti, ma c’è un decesso: un 91enne di San Benedetto

L’emergenza sanitaria non ferma il lavoro della Ciip Il presidente Alati: «Presto una nuova falda con 100 litri d’acqua in più al secondo»

L’omaggio delle forze dell’ordine ai sanitari del “Madonna del Soccorso”: «Voi siete la nostra speranza» (Foto e video)

Sanzioni e denunce alle persone a spasso all’ombra delle cento torri Tamponi, il sindaco Fioravanti: «La Regione rispetti l’impegno»

Nel Piceno 234 persone sono positive al Covid-19 L’aggiornamento del Sisp e tutti i dati regionali del Gores

Lotta al Covid nell’Area Vasta 5 Marinucci, primario di Radiologia: «La Tac del torace individua la patologia nel 98% dei casi» (Il video)

Lotta al Covid col plasma dei guariti, le Marche aderiscono alla sperimentazione

Coronavirus, dall’inizio della pandemia nel Piceno tamponi ad oltre 2.000 persone, metà sono dipendenti di Area Vasta 5

Covid-19, i primi due guariti nel Piceno Purtroppo anche l’ottavo decesso, un 59enne di San Benedetto

Coronavirus: i sindaci del Piceno respingono il contagio tra controlli, sanzioni e quarantene

Covid-19, in campo le unità Usca Assistenza dei medici a domicilio Operative 17 task force nelle Marche

«Grazie per tutto quello che fate, aiutiamoci che tutti hanno bisogno di noi» (Foto e video)

«Grazie per tutto quello che fate, aiutiamoci che tutti hanno bisogno di noi» (Foto e video)

File ancora più serrate contro il Coronavirus al “Mazzoni” Tac ai sintomatici anche se negativi al tampone

Covid-19: la strada verso l’estate 2020 è lastricata di dubbi, in allarme gli operatori balneari L’appello al premier Conte in una drammatica lettera aperta

Impennata di contagi nel Piceno, ora sono 230 Scendono a 14 i decessi nelle Marche

Menti, nomi e volti che hanno trasformato le maschere da snorkeling in preziosi presidi medici

Emergenza Covid-19, i sindaci del Piceno sul doppio fronte sanitario-alimentare

Coronavirus, ecco come lavorano le Unità speciali di continuità assistenziale Dal Gores, altri 25 decessi nelle Marche

Le ripercussioni del Coronavirus sull’economia delle aree interne: le preoccupazioni del sindaco Alvaro Cesaroni

Pasqua nonostante il Coronavirus: Il programma dei riti religiosi, in diretta anche su Cronache Picene

In bici per tenersi in forma e al supermercato lontano da casa: la Polizia multa due trasgressori

Positivi al Coronavirus, tutti i numeri del Piceno: aggiornamento su tamponi e dati di Sisp e Gores

La Pfizer di Ascoli premia i dipendenti con 1.500 euro Il plauso dei sindacati

Caccia agli anticorpi anti-Covid Al via gli screening sierologici

Progetto Fiera, avanti tutta Ecco la delibera della Regione La palla passa a Bertolaso

Lotta al Coronavirus, due importanti macchinari per l’Area Vasta 5: Tac per il Pronto Soccorso e Ecmo per i casi più gravi

Gestione emergenza: finora 16.349 persone e 9.125 esercizi commerciali controllati, le sanzioni sono 334

E’ ripartita, e a pieno ritmo, l’analisi dei tamponi nel laboratorio di Ascoli “La Roche” ha inviato anche la seconda fornitura di reagenti