«Sono sicuro che il presidente della Socabi abbia sentito parlare di “responsabilità sociale”. E’ un valore a cui tutte le aziende che vogliono dirsi moderne non intendono più rinunciare, tantissime hanno scolpito questo concetto nei propri atti statutari e, in questi mesi drammatici, molte ne hanno dato concreta dimostrazione».
Il sindaco Piunti
Non si fa attendere la secca replica del sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti, sulla spinosa questione riguardante il parcheggio dell’ospedale “Madonna del Soccorso”, gestito dalla Spa di Colonnella (Teramo) che il gestore ha appena deciso di trasformare “a pagamento” anche per i disabili, viste le perdite registrate nei mesi di marzo, aprile e nei primissimi giorni di maggio.
«La risposta della società che gestisce il parcheggio dell’ospedale – prosegue Piunti – dà la misura di quanto essa tenga conto delle ricadute che ha il proprio operato sulla comunità in cui agisce e grazie alla quale ottiene i suoi legittimi profitti».
«E’ vero – sono ancora parole del sindaco – la legge non vieta di imporre il pagamento della sosta ai portatori di disabilità nel parcheggio di un ospedale: qui però il tema non è il rispetto delle Gazzette Ufficiali, ma degli elementari principi di umanità e responsabilità verso persone già duramente provate dalla sorte e che hanno l’assoluta necessità di recarsi non in un luogo di divertimento ma in un ospedale, e che non hanno la possibilità di scegliere un posto diverso dove lasciare l’auto».
«Prendo atto che per Socabi, che afferma peraltro di aver sempre ricevuto i soldi pubblici per consentire a medici e infermieri di arrivare sul posto di lavoro, gli utili vengono prima delle persone. Noi – la conclusione di Piunti – saremo sempre orgogliosi, e con noi tutti i sambenedettesi che sostengono quest’onere rinunciando ai relativi incassi, di mettere a disposizione delle persone con disabilità tutti i parcheggi blu della città».
Parcheggi al “Madonna del Soccorso”: per i disabili stop all’uso gratuito
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