Si chiuderà domani 5 giugno la fase del Covid Hospital di Civitanova legata all’emergenza: una decina di giorni di attività per dare assistenza e cure ai pazienti trasferiti dalla Rianimazione di Camerino.
Domani è infatti prevista l’uscita dell’ultimo paziente ricoverato negli spazi ex Fiera, il 60enne di Montecassiano Romano Mengoni, noto preparatore atletico. Per lui c’è stato il responso tanto atteso del secondo tampone negativo e dunque la possibilità di iniziare la fase della riabilitazione in un altro ospedale della provincia.
Da definire se le dimissioni ci saranno al mattino o al pomeriggio, dunque i turni nella struttura ospedaliera resteranno attivi fino alle 20 di domani e da sabato il Covid Hospital sarà sorvegliato soltanto dalla vigilanza e dai tecnici dell’antincendio: nessun operatore sanitario dunque resterà in quella sede, una volta azzerato il numero dei ricoverati.
Dunque il Covid Hospital esce dalla fase dell’emergenza per entrare in quella della prevenzione, ammesso – e non concesso, ci si augura – che ci sia in autunno una seconda ondata di contagi. In ogni caso la Regione – secondo quanto riferito a più riprese dal governatore Luca Ceriscioli e dall’assessore Angelo Sciapichetti – si appresta a varare il piano di programmazione sanitaria con particolare riferimento all’area della Rianimazione: l’obiettivo è quota 300 posti letto in tutte le strutture della regione.
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