La Quintana diventa un rompicapo,
ma la soluzione è molto vicina

Marco Fioravanti nella sua prima uscita da Magnifico Messere nel 2019

di Andrea Ferretti

Tutti attendevano il “nuntio vobis” del sindaco Marco Fioravanti, nella doppia veste di sindaco e Magnifico Messere. Ma non è arrivato. Lunedì sera era uscita la fumata bianca dal comignolo di Palazzo Arengo, dopo il “sì” alla Quintana del 2 agosto espresso dai Sestieri (4 favorevoli su 6, cioè la maggioranza) al Consiglio degli Anziani.

La sede della Quintana

Tutti si aspettavano l’annuncio del sindaco che, a 24 ore di distanza ha dichiarato di doversi confrontare “a giorni” con il prefetto. Lo ha invece fatto “a ore”, cioè oggi mercoledì 10 giugno. Sembra che il prefetto non abbia accolto la notizia con salti di gioia. Prefetto che, va ricordato, è la massima autorità del Governo sul territorio. Governo, anche questo va ricordato, che sta per dare il via libera a riaperture di cinema, discoteche, spiagge ed altro.

Cosa succede allora? Tutto questo bailamme si traduce in una tripla (sì, esatto, tripla) convocazione in programma domani mattina giovedì 11 giugno a Palazzo Arengo. Alle ore 11 il sindaco Fioravanti ha convocato quella ufficiale per confermare (o smentire) che la Quintana del 2 agosto si correrà. Pochi minuti prima incontrerà i cinque membri del Consiglio degli Anziani, aprendo successivamente le porte a sei caposestieri.

Cosa dirà loro? Due le possibilità: la Quintana di agosto non si fa, la Quintana di agosto si fa. La prima ipotesi equivale anche alla conferma dell’edizione già posticipata dall’11 luglio al 4 ottobre (è più di un’idea spostarla a sabato 5 settembre). La seconda ipotesi significa invece che si tornerà a parlare di Quintana nel 2021.

Non resta quindi che vedere cosa salterà fuori dal cilindro (pardon, dal copricapo bordò da Magnifico Messere) di Marco Fioravanti.

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