di Francesca Aquilone
In questo weekend (sabato 27 e domenica 28 giugno) si sarebbero dovuti tenere i campionati italiani giovanili della Federazione Italiana Sbandieratori (Fisb), con tutti i piccoli atleti dei sei Sestieri della Quintana di Ascoli impegnati sul campo gara insieme a tanti altri gruppi provenienti da tutta Italia. Ma non sarà così dopo che la Federazione ha sospeso per il 2020 ogni attività “pubblica” a causa dell’emergenza Coronavirus.
La passione di quello che ormai è diventato uno sport, però, non si ferma grazie alla tecnologia. Dopo il successo del test del 6 giugno – una sfida tra sei singolaristi vista da oltre 500 persone in diretta Facebook, la Federazione rilancia la Coppa Italia Smart Challenge, alla quale partecipano diversi sbandieratori che sarebbero stati protagonisti in piazza, sia nelle gare nazionali che in quelle ascolane tra Sestieri. Anche queste ultime ovviamente annullate, che si sarebbero svolte in Piazza Arringo sabato 4 e domenica 5 luglio.
Una competizione tutta telematica, alla quale parteciperanno ben 44 singolaristi di tutta Italia, di cui 11 ascolani. Eccoli.
Girone A – sabato 27 giugno
Andrea Giorgi – Sestiere Sant’Emidio
Robert Alexa – Sestiere Porta Romana
Girone B – domenica 28 giugno
Gianluca Saienni – Sestiere Porta Romana
Girone C – sabato 4 luglio
Simone Saluti – Sestiere Piazzarola
Giorgio Viceconte – Sestiere Porta Romana
Luca Federici – Sestiere Porta Solestà
Jacopo Cinelli – Sestiere Porta Romana
Girone D – domenica 5 luglio
Piergiorgio Travaglini – Sestiere Porta Tufilla
Edoardo Pavoni – Porta Solestà
Girone F – domenica 12 luglio
Alessio Guidotti – Sestiere Sant’Emidio
Stefano Sermarini – Sestiere Porta Maggiore
Molto complicato il girone D dove Travaglini e Pavoni affronteranno campioni del calibro di Cirelli (vincitore del test di giugno), Benedetti (campione d’Italia 2019) e Latini. Non è da meno il girone F dove Sermarini e Guidotti dovranno vedersela con “big” come Baraldi, Lano e Chiodi.
Le competizioni iniziano sia il sabato che la domenica alle ore 15.
I primi quattro di ogni girone sono ammessi alla fase successiva, come in un tabellone tennistico.
Un tentativo, quello della “Smart Challenge”, che mette in grande evidenza il lavoro della Federazione proprio nella settimana in cui molti gruppi hanno ripreso gli allenamenti, riavvicinandosi sempre più alla normalità.
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