di Claudio Romanucci
Una zampata d’oro, un risarcimento ai danni subiti dalla sfortuna di Venezia. Gianluca Scamacca è tornato a timbrare: l’ha fatto in una gara-spareggio assolutamente non perdere contro un Cosenza quasi all’ultima spiaggia. Il suo gol è stato difeso con i denti nei sette minuti di recupero al “San Vito-Marulla” prima della grande gioia.
«Sicuramente è stata una grande partita tesa – dice a Dazn nel finale con in volto ancora le fatiche dell’incontro – la nostra vittoria è meritata».
L’attaccante ha dovuto lasciare il terreno per dare spazio a Trotta ma tranquillizza i tifosi per le sei gare finali: «Ho sentito tirare all’adduttore ma non è niente di che – prosegue – stasera siamo usciti nel momento del bisogno e sono arrivati i risultati. Personalmente non avevo mai giocato una gara così importante: succede che si scende in campo e poi certe sensazioni si sciolgono. Forse è questo il mio gol più importante, conta soprattutto che dobbiamo continuare così. La responsabilità del momento difficile che abbiamo vissuto è nostra, Dionigi ci sta aiutando tanto. Adesso mi interessa fare e bene e salvarci. Noi daremo tutto per le prossime gare».
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