Strada provinciale Mezzina. Cantiere infinto, incidenti (purtroppo anche mortali) di cui si è perso il conto e su cui nessuno può affermare il contrario. A prescindere dal… colore politico.
Alle accuse di Guido Castelli, non si fa attendere la replica di Sergio Fabiani, presidente della Provincia di Ascoli.
«Siamo alle solite. In vista delle elezioni regionali – dice Fabiani – si moltiplicano polemiche strumentali e l’ex sindaco Castelli, in cerca di visibilità, spara bordate retoriche senza informarsi su fatti e situazioni. Stavolta pontifica sulle infrastrutture e si sofferma anche sulla Mezzina. La Provincia è ben consapevole che si tratta di un’arteria fondamentale e si è attivata per risolvere una annosa e complessa questione di contenzioso. Nei mesi scorsi i lavori sulla strada sono ripresi con puntualità ed impegno. In seguito, purtroppo, è iniziata l’emergenza Covid che ha rallentato il prosieguo delle opere.
Nella fase di ripartenza – continua – le attività di cantiere sono riprese con continuità. Forse l’ex sindaco Castelli, mentre percorreva la Mezzina, non si è accorto degli operai che lavoravano sottostrada, ma posso assicurare che c’erano ed erano operativi.
Proprio in questi giorni – spiega il presidente della Provincia – si sta lavorando sul percorso in variante e si procederà al posizionamento di una imponente struttura di acciaio di circa 150 metri sul viadotto. La ditta incaricata ha comunicato che entro fine mese giungerà al varo dell’impalcato per poi ultimare, entro alcune settimane, le strutture adiacenti lunghe centinaia di metri. Le complesse lavorazioni si svolgono a strada aperta per non creare disagi nel periodo estivo. Sono stati programmati ulteriori step di interventi nel rispetto del crono programma e dei tempi contrattuali.
Parlare quindi di lentezze per burocrazia o incuria, come fa Castelli – la conclusione di Sergio Fabiani – non rende contezza dell’enorme lavoro profuso per la comunità picena, nel rispetto delle reciproche competenze, da parte di tutti i dipendenti e i tecnici del Servizio Ambiente, Patrimonio e Viabilità che ringrazio come presidente della Provincia».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati