Si terrà il 16 settembre il nuovo esame dei periti del Tribunale sui reperti ematici delle presunte vittime dell’infermiere Leopoldo Wick alla Rsa di Offida.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli, Annalisa Giusti, ha autorizzato l’incidente probatorio richiesto dalla Procura (leggi l’articolo) per “cristallizzare” e poi usare come prove nel processo i prelievi di sangue sugli anziani deceduti nella struttura offidana.
Sotto osservazione, in particolare, ci saranno i valori dei farmaci (tranquillanti e insulina in particolare) il cui abuso viene contestato a Wick che si è sempre professato innocente. L’uomo è difeso dagli avvocati Luca Filipponi e Tommaso Pietropaolo ed attualmente si trova nel carcere di Marino del Tronto.
I legali hanno presentato un ricorso alla Suprema Corte di Cassazione per chiedere la libertà del loro assistito o quanto meno un’attenuazione della misura detentiva dopo che il Tribunale del Riesame di Ancona (leggi l’articolo) aveva confermato l’ordinanza del gip Giusti.
Si attende ora la fissazione dell’udienza di fronte ai magistrati romani.
rp
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati