Il ponte di Rotella resta chiuso, un cittadino: «Nessuno se ne preoccupa»
VIABILITA' - Si tratta di un lettore, ma non è l'unico a trovarsi nella stessa situazione, che solleva la protesta attraverso una lettera firmata inviata alla redazione di Cronache Picene. Il sindaco Borraccini, sentito in proposito, alza la voce nei confronti dell'Anas e auspica un'accelerazione della ricostruzione post sisma
Nel riquadro, il sindaco di Rotella Giovanni Borraccini
di Simone Corradetti
Disagi infiniti tra Castignano e Rotella, dove la strada provinciale resta chiusa al traffico con una bretella mai entrata in funzione finora, e con il ponte rotellese interdetto dopo il terremoto del 2016 (leggi qui).
Un vero calvario per molti residenti, pendolari e studenti, che devono affrontare una serie di deviazioni infinite per anadre da un paese all’altro.
Pochi fatti concreti, con poche delucidazioni da parte dell’Amministrazione provinciale di Ascoli, e dell’Anas che ha la titolarità dei lavori.
Le strade alternative sono: la Mezzina, la San Venanzo e la Valtesino che collegano Offida a Castignano, per poi raggiungere il ponte di Rotella che collega l’entroterra Piceno a quello fermano. Andrebbe tutto bene se il ponte funzionasse.
Purtroppo non è così, perchè gli automobilisti e i mezzi pesanti sono costretti a passare dentro al centro storico di Rotella, ed affrontare una serie di curve e tornanti pericolosi.
«Viaggiando ogni giorno per lavoro da comunanza a Offida – afferma un nostro lettore, attraverso una lettera firmata – subisco disagi connessi alla chiusura del ponte, trovandomi obbligato a passare per l’abitato di Rotella con rilevante dilatazione dei tempi di viaggio, e dovendo affrontare situazioni di costante pericolo.
La strada che attualmente si percorre – aggiunge – è piena di curve stette, dove i camion rischiano di travolgere chi arriva in senso opposto.
Tutto ciò comporta delle brusche frenate, che potrebbero causare degli incidenti stradali.
Con la pioggia, la neve e il transito dei mezzi agricoli, la situazione si aggrava ulteriormente.
Nessuno sembra essere pienamente al corrente della situazione dei lavori, ma ci auguriamo – conclude – un rapido intervento delle autorità preposte».
Anche il sindaco di Rotella Giovanni Borraccini alza la voce, ed auspica «un intervento dell’Anas nei prossimi giorni, per la fattiva ripresa dei lavori, e sollecita il governo centrale sulla ricostruzione post sisma».