Non riaprono per adesso il Liceo Scientifico “Orsini” di Ascoli ed il “Mazzocchi”, chiusi dopo che sono emersi diversi casi di studenti e insegnanti
positivi al Coronavirus. Chiuso anche il Liceo Artistico “Licini”, il cui piano seminterrato era occupato da classi dello Scientifico ad indirizzo sportivo. E’ lì che si è registrato il maggior numero di contagiati.
Lo ha annunciato poco fa il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, via social, dopo un confronto con il direttore di Area Vasta 5 Cesare Milani, il direttore del servizio Igiene e Sanità pubblica Claudio Angelini e i presidi di tutti gli istituti cittadini.
«Come era prevedibile – ha detto il primo cittadino – e come sta avvenendo in tutta Italia il numero dei positivi al tampone si sta alzando in tutto il Piceno.
Pertanto, insieme con la preside dello Scientifico e dell’Artistico Nadia Latini e al preside del “Mazzocchi” Nazario D’Amato, abbiamo preso tale decisione.
Per tutti gli studenti coinvolti nella chiusura sarà adottata la didattica a distanza.
Nella nostra città ci sono anche altre classi interessate dal virus e che saranno messe in quarantena. Abbiamo suggerito lezioni a distanza anche in questo caso».
«Sono in costante contatto – aggiunge Fioravanti – con il governatore delle Marche Francesco Acquaroli che è molto vicino alla nostra città in questo momento delicato.
Chiedo ai cittadini massima collaborazione sull’uso della mascherina e l’attenzione a tutte le disposizioni anti contagio.
Saranno anche intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale».
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