Emergenza Covid, quattro positivi all’Istituto “Bergalucci” di Offida
OFFIDA - Sono due ospiti e due operatrici sanitarie. In paese i contagiati salgono a 21, di cui uno ricoverato all'ospedale "Madonna del Soccorso" di San Benedetto. Il sindaco Luigi Massa: «Manteniamo la calma, vedo tanti cittadini che si comportano responsabilmente, ma c'è anche chi ho dovuto richiamare di persona»
L’emergenza Coronavirus non si arresta facilmente, e richiede la massima attenzione della popolazione nel rispettare le semplici regole che ormai conosciamo per evitare il propagarsi del virus. Il nuovo decreto del Governo Conte non ammette ignoranza, e ha stabilito una serie di misure assai restrittive per i pubblici esercizi che devono abbassare le saracinesche alle ore 18. Chiusura totale per teatri e cinema. Molte le proteste dei lavoratori nelle piazze italiane per chiedere aiuti economici per non mettere in ginocchio il Paese.
Anche nelle strutture protette viene richiesta la massima attenzione al personale sanitario che sta operando incessantemente da mesi.
Nel Piceno la situazione non è affatto rosea, ma si sta facendo del tutto per scongiurare il peggio con un nuovo lockdown. Anche ad Offida, nella giornata di ieri martedì 27 ottobre, si sono registrati quattro nuovi casi di positività al Covid, per un totale di ventuno persone attualmente contagiate. Tra questi, una persona si trova ricoverata nel reparto di Semi Intensiva dell’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto.
Purtroppo gli ultimi quattro soggetti positivi, sono stati accertati nella struttura protetta e privata dell’Istituto Bergalucci che si trova a Borgo Cappuccini. Si tratta di due ospiti, e due operatrici sanitarie.
«Manteniamo alta la guardia – sono le parole del sindaco Luigi Massa – perché le regole le conosciamo ormai bene, e le dobbiamo rispettare. Ho notato che la maggior parte dei cittadini si stanno comportando in maniera responsabile, ma c’è qualcuno che ho dovuto richiamare verbalmente. Restiamo calmi – conclude – ma vigili negli atteggiamenti da adottare sempre».