«Il personale sanitario dell’Area Vasta 5, soprattutto in questa seconda ondata pandemica, sta svolgendo un lavoro impressionante, con un impegno immane e con grande spirito di sacrificio. Per questo chiediamo all’Amministrazione che la cittadinanza ascolana venga opportunamente sensibilizzata affinché sia riconoscente degli sforzi fatti da ogni singolo operatore».
È questo il senso della mozione depositata oggi in Comune dai Consiglieri comunali di tutti i gruppi di maggioranza in merito all’emergenza Covid, rispondendo all’attacco del Pd giunto qualche ora prima per mezzo del segretario comunale Procaccini e del capogruppo Ameli.
«L’Amministrazione, con in testa il sindaco Marco Fioravanti – prosegue – è sempre stata al fianco del personale sanitario, esaltandone i meriti ed elogiandone il coraggio e l’impegno fin dall’inizio dell’emergenza. Per questo, come accaduto giustamente nel corso della prima ondata, tale prezioso lavoro e i grandi sacrifici quotidiani di tutto il personale sanitario meritano soprattutto in queste settimane maggiore risalto e la giusta riconoscenza da parte di tutte le componenti della società, visto che il Piceno e la nostra città sono stati ancor più duramente colpiti da questa grave emergenza sanitaria».
«I medici ospedalieri di ogni reparto, ma anche i medici di base e i pediatri, gli infermieri, gli Oss, le squadre del 118, organi amministrativi e ogni addetto del settore stanno facendo ogni giorno un lavoro straordinario sul campo, mettendo giornalmente a disposizione la passione e il coraggio che contraddistinguono tali professioni nella cura, l’assistenza ma anche il sostegno morale e psicologico ai malati e alle loro famiglie».
Lo spiegano i consiglieri Emidio Premici e Piera Seghetti, primi firmatari della mozione, che poi aggiungono:
«Tutto questo nonostante il notevole appesantimento dei turni e i sacrifici relativi a ferie e permessi. A ciò si aggiunga che proprio per la massiccia esposizione al rischio di contagio e lo spirito di servizio nell’aiutare il prossimo, molti professionisti sanitari hanno contratto il Covid sul luogo di lavoro, mettendo a repentaglio la propria salute personale e quella dei loro familiari».
«L’impegno, dunque, sarà quello di sensibilizzare, grazie alle azioni che riterrà idonee il sindaco Fioravanti, tutta la cittadinanza ascolana con una adeguata opera di informazione circa l’importanza e l’efficienza del grande lavoro svolto in questi difficili mesi da tutto il personale sanitario – concludono – ma anche quello di organizzare, terminata l’emergenza, una giornata dedicata alla celebrazione di tutti gli operatori sanitari, nonché di chiedere alla Regione Marche di prevedere un riconoscimento pubblico verso lo stesso personale sanitario in occasione della prossima edizione della Giornata delle Marche».
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