facebook rss

Schiuma alla foce del Tesino,
Obiettivi comuni per Offida:
«Cosa si sta facendo?» (Il video)

OFFIDA - Lunedì verrà presentata una denuncia contro i responsabili. Nel frattempo ecco le foto della situazione e l'invio delle segnalazioni a Noa, Carabinieri Forestali e sindaci dei Comuni coinvolti 
...

 

«Non siamo degli sceriffi, non spetta a noi individuare i colpevoli e le relative sanzioni, ma dopo 117 giorni dalla prima segnalazione pretendiamo da chi ha il potere ed il dovere di farlo, di spiegare cosa provoca una foce piena di schiuma e danneggia in maniera gravissima flora e fauna». Lo scrive il Gruppo Obiettivi comuni per Offida, riferendosi alla foce del fiume Tesino.

Nella stessa nota il gruppo, coordinato da Eliano D’Angelo, annuncia: «Lunedì (23 novembre, ndr), presenteremo un atto di denuncia-querela nei confronti di tutti coloro che saranno individuati come responsabili chiedendo all’autorità giudiziaria di volerli perseguire ai sensi di legge».

Due le ipotesi avanzate dall’Arpam anche in ragione delle indagini dei Carabinieri forestali, probabilmente coesistenti, immissione abusiva di sostanze tossiche ed il depuratore delle acque di Santa Maria Goretti.

«Come Gruppo Obiettivi Comuni per Offida in data 2 novembre inviamo una segnalazione al Noe di Ancona ed ai Carabinieri Forestale di Ascoli e Castignano, il 14 novembre verbalizziamo le nostre segnalazioni ai Carabinieri di Offida ed informiamo verbalmente i sindaci di Offida, Ripatransone e Grottammare a cui inviamo una mail via pec il giorno 16.
Mesi di segnalazioni e la situazione delle acque non migliora, tutt’altro.

Siamo tornati a fare delle foto e l’acqua aveva un aspetto “nero pece”, il male odore era insopportabile e veniamo informati, con documentazione fotografica e video, di una presenza di schiuma sulla foce del Tesino che si estendeva fino al tratto ciclopedonale tra Grottammare e Cupramarittima.

Ci chiediamo, dal 27 Luglio (giorno della prima segnalazione da parte di un singolo cittadino) ci troviamo ad avere un fiume colorato di nero, schiumoso, con la foce che sembra una lavatrice a cielo aperto e tutto continua come prima? Noi che ci riempiamo sempre la bocca con i migliori propositi a tutela della salute e dell’ambiente, cosa facciamo nel concreto? Cosa serve per fermare questo (probabile?) disastro ambientale?»


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X