di Maria Nerina Galiè
Come già preannunciato dalla Regione Marche, partirà venerdì 18 dicembre lo screening di massa previsto intanto per i Comuni capoluogo di provincia marchigiani e quindi anche ad Ascoli.
Le modalità, stabilite dal direttore dell’Area Vasta 5, Cesare Milani, sono state chiarite nel corso di una videoconferenza che ha visto protagonisti anche Nadia Storti, direttrice dell’Asur Marche, e i sindaci dei Comuni interessati.
DOVE RECARSI – Due i luoghi designati dall’Area Vasta 5 per effettuare i tamponi antigenici rapidi gratuiti in città: la palestra comunale di Monticelli – nelle immediate vicinanze dell’ospedale Mazzoni – e la Casa della Gioventù di via Abruzzo, in zona Pennile di Sotto.
Entrambe le sedi saranno attive a partire dalla mattinata del 18 dicembre fino a mercoledì 23 dicembre, probabilmente anche oltre, e potranno contare su sei postazioni ciascuna, alle quali verranno assegnati tre operatori sanitari.
COME PRENOTARE – Nel giro di qualche giorno l’Area Vasta 5 provvederà a diffondere il QR code che, una volta scansionato, darà accesso al form per la prenotazione del tampone. Oltre ad essere distribuito in vari punti della città, il codice sarà disponibile sui principali quotidiani online del territorio, tra cui Cronache Picene.
Da una prima stima da parte dei vertici dell’Area Vasta, ci si attende che a sottoporsi ai tamponi – in questa fase riservati ai soli residenti nel Comune di Ascoli – saranno circa 30.000 cittadini, tra cui non figurano i bambini fino a 6 anni di età e tutti coloro che per motivi di lavoro si sottopongono a test a cadenza prestabilita, come ad esempio gli stessi operatori sanitari.
Le due sedi resteranno attive per dieci ore al giorno. Si prevede che ogni postazione sia in grado di processare dai 20 ai 25 tamponi all’ora, per un totale di circa 3.000 prelievi complessivi al giorno.
Il personale presente all’interno delle strutture, a partire dai tecnici fino ad arrivare a chi materialmente si occuperà dei prelievi di campione dal naso, sarà fornito dall’Area Vasta 5. Inoltre, per garantire il distanziamento sociale nelle due sedi si farà affidamento sugli operatori della Croce Rossa Italiana, mentre sarà cura di Vigili urbani e Protezione Civile evitare la formazione di code e traffico nelle vicinanze delle strutture.
I RISULTATI – Il responso verrà comunicato tramite telefono cellulare: se entro tre ore non saranno pervenute notizie di sorta, il tampone è da ritenersi negativo, altrimenti il personale dell’Area Vasta 5 avviserà tempestivamente il cittadino comunicando contestualmente la prenotazione per il tampone molecolare di conferma, da svolgere in modalità drive-in all’ospedale Mazzoni.
Cesare Milani coglie l’occasione per rivolgere un accorato appello alla popolazione. «A ridosso delle feste, il rischio è che in tanti preferiscano disertare per timore di rovinarsi le ferie. Il tampone gratuito rappresenta un’irrinunciabile occasione di monitoraggio e di controllo, di importanza cruciale per poter evitare una terza ondata».
Ed ancora: «La modalità di prenotazione sarà anche un banco di prova per la somministrazione del vaccino».
Una volta ultimate le operazioni ad Ascoli sarà poi la volta di San Benedetto. A seguire, ad anno nuovo, gli altri Comuni. Con la consapevolezza che lo screening di massa possa offrire un contributo concreto nella lotta al Coronavirus.
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