di Andrea Ferretti
Oggi, ventisei anni fa, moriva Costantino Rozzi. La scomparsa del Presidentissimo quel 18 dicembre 1994 fu un lutto non solo per Ascoli e l’Ascoli Calcio, ma per tutto lo sport nazionale, e non solo.
Vogliamo ricordarlo con tutte le partite che la “sua” squadra ha successivamente giocato, non da subito, ma a partire dal decennale del 2004, indossando in suo ricordo i mitici calzettoni rossi.
L’ultima volta martedì sera al “Del Duca” dove una squadra squinternata ha perso 0-3 con il Cosenza.
Siamo certi che Rozzi, arrabbiatissimo, continua a fare il tifo per il Picchio, ma siamo anche certi che al termine di una prestazione del genere sarebbe piombato negli spogliatoi a dirne quattro (un eufemismo) agli artefici di una prestazione del genere.
E siamo anche certi, come spesso avveniva, che i giocatori avrebbero reagito alla successiva occasione successiva.
La speranza, per chi non vuole vedere l’Ascoli Calcio annaspare sul fondo della classifica e rischiare di retrocedere fino all’ultimo, è che questa reazione arrivi dall’imminente doppia trasferta di Vicenza e Monza.
LO STADIO – In questi giorni si è tornato a discutere sull’intitolazione della stadio a Costantino Rozzi. Gran parte dei tifosi lo vorrebbero. Molti anche quelli che non vorrebbero vedere “cancellato” la denominazione “Cino e Lillo Del Duca”, i due mecenati che negli anni Cinquanta del secolo scorso salvarono società e squadra dall’abisso quando ancora Rozzi era ben lontano dal calcio.
Mercoledì sera, in occasione di una trasmissione sportiva su “Vera Tv”, presenti l’assessore allo Sport del Comune di Ascoli Nico Stallone e uno dei figli di Rozzi (Antonella), si è parlato anche di questo. Come aveva già fatto di persona il sindaco Marco Fioravanti incontrando la stessa Antonella Rozzi, che da tempo ha avanzato una esplicita richiesta per questa intitolazione, anche Stallone ha confermato la volontà dell’Amministrazione comunale di muoversi in tal senso. Lo farà quando il “Del Duca” potrà di nuovo essere definito un vero stadio, e non l’attuale cantiere dove deve essere ricostruita la Curva Sud (quella precedente portava il suo nome) e, successivamente, rifatti anche gli altri settori, tutti sul “modello inglese” della Tribuna Est intitolata a Carlo Mazzone. Antonella Rozzi ha ribadito di attendere fiduciosa. Vedremo.
LE PARTITE DEI CALZETTONI ROSSI
Sono state 13, cominciando dalla stagione 2004-2005. Dopo quella prima volta, ci furono cinque anni di “buco”, poi la tradizione riprese nel 2009 e non si è fermata più.
Tredici partite di cui 2 disputate lontano dal “Del Duca” (a Crotone e Benevento) che hanno visto l’Ascoli 7 volte vittorioso e 2 volte sconfitto. I pareggi sono stati 4.
2004-2005 Ascoli-Cesena 4-0 (2 Colacone, Bucchi, Biso)
2009-2010 Ascoli-Padova 1-0 (autogol Soncin)
2010-2011 Ascoli-Reggina 2-1 (Missiroli, Lupoli su rigore, Giorgi)
2011-2012 Crotone-Ascoli 1-2 (Peccarisi, Soncin, Florenzi)
2012-2013 Ascoli-Brescia 2-0 (Fossati, Feczesin)
2013-2014 Ascoli-Gubbio 0-0
2014-2015 Ascoli-Santarcangelo 2-0 (2 Altinier)
2015-2016 Ascoli-Novara 1-3 (Galabinov, Gonzalez, Bellomo su rigore, Viola)
2016-2017 Benevento-Ascoli 0-0
2017-2018 Ascoli-Pescara 1-1 (Crescenzi, Bianchi)
2018-2019 Ascoli-Brescia 1-1 (Rosseti, Bisoli)
2019-2020 Ascoli-Pisa 1-0 (Cavion)
2020-2021 Ascoli-Cosenza 0-3 (Baez, Gliozzi, Bittante)
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