I dottori Giuseppe Fioravanti e Antonio Canzian sono stati confermati direttori delle strutture complesse di cui erano facenti funzioni.
Il dottor Fioravanti è ora il primario di Nefrologia e Dialisi., mentre il dottor Canzian lo è la per la Medicina Trasfusionale.
«Questo – afferma il direttore di Area Vasta 5 Cesare Milani – a dimostrazione dell’attenzione della Direzione, anche in tempo di Covid, alla necessità di dare risposte, cure ed assistenza, a tutti i pazienti».
La copertura di questi due importanti incarichi conferisce all’Area Vasta 5 un valido supporto nella gestione manageriale e una garanzia di appropriatezza diagnostica e prescrittiva ai pazienti che a faranno riferimento sia alla Medicina Trasfusionale che alla Nefrologia e Dialisi, Entrambe le strutture complesse hanno sede sia nell’ospedale di Ascoli che in quello di San Benedetto.
Il dottor Antonio Canzian, in servizio presso la Medicina Trasfusionale dell’Ospedale Mazzoni dal 1990, è stato dal Marzo 2018 direttore facente funzione, per arrivare ora alla dirigenza dello stesso, senza mai tralasciare l’interesse scientifico, con oltre 60 pubblicazioni su riviste specializzate e la formazione continua con corsi di specializzazione.
«L’impegno per il futuro prossimo – dichiara Canzian – è quello di consolidare la collaborazione con l’Ematologia del Mazzoni per quanto attiene la raccolta ed il trattamento delle cellule staminali periferiche (attività per la quale, insieme, abbiamo ottenuto il rinnovo della certificazione internazionale JACIE un anno fa), nonché mantenere il buon livello di qualità delle prestazioni ai pazienti dei Centri Trasfusionali di Ascoli e San Benedetto che, ricordo con orgoglio, hanno entrambi ottenuto, qualche mese fa, il rinnovo della certificazione ISO 9001. Questo risultato è stato possibile grazie alla professionalità di tutto il personale che, pur esiguo, dimostra grande disponibilità e preparazione».
Il dottor Giuseppe Fioravanti nel 1992 ha preso servizio presso la Nefrologia e Dialisi di Ascoli Piceno, interagendo in tutte le sezioni che la compongono dalla dialisi, al reparto, ai trapiantati. Da quando è stata istituita l’Area Vasta 5 ha svolto la propria attività anche presso lo sede di San Benedetto e dal 2019 è titolare della struttura Semplice in “Integrazione nefro-dialitica in Area Vasta 5”. Nell’agosto 2019, dopo il pensionamento del precedente primario Claudio Damiani, è stato individuato come facente funzione di Nefrologia e Dialisi in AV5, per arrivare, ora, alla nomina di direttore.
«Malgrado da circa un anno l’ unità operativa è carente in 4 nefrologici e malgrado la pandemia da Covid si è continuato a dare le stesse prestazioni passate , grazie anche l’impegno di tutti i medici , infermieri e personale sanitari.
L’attività lavorativa viene svolta su ambedue i presidi recandosi circa due volte a settimana presso quello di San Benedetto dove si eseguono e si integrano le stesse attività fatte ad Ascoli. La direzione si sta impegnando per ripristinare il numero adeguato dei nefrologi in quanto in futuro si prevede di implementare le attività con ambulatori ultra specialistici come quello delle malattie rare e poter fare maggiormente ricerca. Inoltre l’integrazione fra i due presidi già in atto dovrà subire nei prossimi anni un ulteriore miglioramento al fine di poter dare prestazioni migliori ai pazienti».
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