di Andrea Ferretti e Maria Nerina Galiè
E’ stato raggiunto da due coltellate un uomo 56 anni, Franco Lettieri, morto poco fa (intorno alle ore 10), venerdì 15 gennaio, in via dei Soderini, centralissima via di Ascoli.
Il suo corpo era riverso in terra, pietosamente coperto da un telo dal quale si intravedeva una giacca a vento blu, accanto alle due porticine del Palazzetto Longobardo che si affacciano sulla via principale.
Ma dalle tracce di sangue trovate nei dintorni, l’accoltellamento è avvenuto in via delle Stelle da dove il ferito, barcollante, si è trascinato fino a via dei Soderini, che ha raggiunto trascinandosi lungo rua Flavia Guiderocchi per poi svoltare alla sua destra. E’ riuscito a fare non più di un paio di metri prima di accasciarsi a terra.
Forse voleva raggiungere la sua abitazione, distante pochi metri, in rua della Caserma.
A dare l’allarme è stato un abitante della zona che è stato richiamato dalle urla. Lo stesso Lettieri, prima di accasciarsi al suolo, è riuscito a digitare il 112 dei Carabinieri.
Un uomo è sceso in strada, per vedere cosa stesse accadendo ed ha visto l’uomo, che conosceva, in fin di vita.
Sembra che prima di morire, il 56enne – residente da qualche anno tempo ad Ascoli (nei pressi del luogo dell’episodio) e originario della Campania – abbia fatto il nome dei suoi aggressori.
Polizia e Carabinieri, giunti subito sul posto, sono già sulle tracce dei presunti colpevoli e sono in corso perquisizioni.
Poco prima dell’arrivo dei sanitari del 118, si è trovato a passare in via dei Soderini per caso anche il dottor Lorenzo Magi, noto medico ascolano il quale ha subito capito che ormai non c’era più niente da fare. Così come nulla hanno potuto i sanitari dell’equipaggio del 118 arrivati subito in via dei Soderini.
L’uomo è morto dissanguato nel giro di pochi minuti.
Nel frattempo tutta via dei Soderini è chiusa al transito sia pedonale che veicolare.
Sul posto, oltre ai Carabinieri, anche la Polizia, tutti impegnati in quella che è diventata una caccia all’uomo notturna.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati