Il Covid si porta via un’altra persona conosciuta in città. Ma soprattutto molto amata. Si tratta di Roberto Carradori, 72 anni, una vita per la musica. Fu anima della mitica Radio Blu e membro de “I Lupi”, storico complesso beat tra i più attivi, e riconosciuti anche a livello nazionale, tra le fine degli anni ’60 e i ’70.
A dare la triste notizia è stato il figlio Valerio attraverso un post su Facebook.
Roberto, che si è spento nella giornata di sabato all’ospedale di San Benedetto, lascia anche la figlia Valentina, nota guida turistica, e la moglie Alba.
Insieme a Gino Cordone aveva fondato Radio Blu a cavallo degli anni ’70. Una emittente rimasta nel cuore di tutti, con sede in via delle Zeppelle. Ma anche la sua esperienza de I Lupi, in cui militava pure il fratello Rolando, aveva lasciato grandi ricordi; all’epoca del beat erano molto considerati e seguiti.
I funerali di Roberto si terranno lunedì 8 febbraio alle 15 nella chiesa di San Serafino da Montegranaro, a Porta Cappuccina. Una cerimonia a cui, purtroppo, la famiglia non potrà presenziare proprio a causa del maledetto Covid.
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