di Salvatore Mastropietro
Dopo la bella vittoria in trasferta contro il Lecce, non c’è tempo di rifiatare un attimo in casa Ascoli. Nel turno infrasettimanale in programma domani, martedì 9 novembre alle ore 21, la squadra bianconera affronterà il Frosinone al “Del Duca” in un match valevole per la terza giornata del girone di ritorno. Il Picchio è in un periodo di fiducia e vuole continuare sulla strada intrapresa nelle ultime settimane. La classifica resta ancora negativa, motivo per cui sarà importante conquistare altri punti per risollevarsi ulteriormente.
Il periodo in casa Frosinone, invece, non è del tutto positivo. La squadra ciociaria non vince dallo scorso 15 dicembre ed è al momento scivolata al di fuori della zona playoff, obiettivo minimo fissato a inizio stagione dopo aver sfiorato la promozione nello scorso campionato. I canarini hanno dalla propria il bilancio positivo degli ultimi precedenti, compreso quello della gara d’andata, terminata 1-0 dopo un primo tempo dominato dagli uomini di Bertotto.
La partita di domani assume un significato ancora più speciale considerando il fatto che sarà la prima volta in cui Federico Dionisi affronterà la sua ex squadra, con cui ha condiviso numerose gioie e mille battaglie fino ad arrivare alla misteriosa rottura di fine novembre. Occhi puntati anche sul bomber laziale, dunque, che vuole continuare ad essere il trascinatore dell’Ascoli come mostrato nelle sue prime due apparizioni in maglia bianconera.
QUI ASCOLI – Di ritorno dalla trasferta di Lecce, i bianconeri si sono concentrati nel recupero delle forze in vista della sfida di domani. Mister Sottil ha continuato a curare con attenzione la parte tattica, che sarà basata ancora una volta sul duttile 4-3-1-2 visto all’opera nelle ultime uscite ufficiali. Il tecnico si aspetta ulteriori miglioramenti dai suoi, soprattutto per quanto riguarda la scelta dell’ultimo passaggio ed il modo di attaccare la porta avversaria. Miglioramenti che potrebbero essere apportati anche grazie ai tanti nuovi arrivi dell’ultima settimana, come Caligara, Mosti e Parigini, che già a Lecce hanno provato a far vedere il proprio potenziale.
Sottil ha le idee abbastanza chiare in vista di domani con un paio di dubbi da sciogliere. La spina dorsale della retroguardia bianconera, formata da Leali e dai centrali Brosco-Quaranta, verrà confermata in toto. Sugli esterni bassi Pucino occuperà ancora la corsia di destra, mentre a sinistra il ballottaggio tra Kragl e D’Orazio vede il tedesco con un piccolo vantaggio. A centrocampo Marcel Buchel, rientrato dalla squalifica, è pronto a riprendersi la maglia da titolare in posizione di vertice basso con Eramo e Saric ai lati. In avanti la sensazione è che possa essere scelto nuovamente il tridente visto all’opera al “Via del Mare” con Sabiri a supporto di Dionisi e Bidaoui, ma non è da escludere l’impiego di uno tra Bajic e Parigini al posto del belga naturalizzato marocchino.
In tutto sono 24 i convocati a disposizione di mister Sottil, che oltre a Buchel ritrova anche Cangiano: Leali, Sarr, Avlonitis, Brosco, Corbo, D’Orazio, Kragl, Pinna, Pucino, Quaranta, Buchel, Caligara, Danzi, Eramo, Mosti, Sabiri, Saric, Bajic, Bidaoui, Cangiano, Dionisi, Parigini, Simeri, Stoian. L’unico indisponibile è Charpentier, ancora alle prese con un problema muscolare. Sono tre i diffidati che in caso di ammonizione salterebbero la prossima sfida contro la Reggiana: Eramo, Sabiri e Saric.
QUI FROSINONE – Se la sfida di domani non è l’ultima spiaggia per il tecnico Alessandro Nesta, poco ci manca. I quasi due mesi senza vittorie non sono stati digeriti benissimo dalla società del patron Stirpe, motivo per cui l’ex difensore di Lazio e Milan è inevitabilmente finito sul banco degli imputati. Qualcuno ha già fatto il nome di Gigi Di Biagio come suo possibile successore. E’ chiaro, dunque, che il tecnico romano si giocherà molto al “Del Duca”, stadio che nelle ultime tre apparizioni lo ha sempre visto vincitore: due volte col Frosinone (di cui un’amichevole) ed una col Perugia.
Nesta non ha rilasciato dichiarazioni alla vigilia, ma linea in vista di domani l’aveva dettata già nel post partita della sconfitta di sabato col Venezia di Paolo Zanetti: «Dobbiamo cercare di vincere il prima possibile, tre punti ci farebbero tanto morale». Sulla stessa linea Alessandro Salvi, che all’andata decise la sfida in terra laziale con una bella iniziativa personale.
Per la sfida di domani, il Frosinone dovrà fare a meno di Brighenti (infortunato) e Zampano (squalificato). Sono 23 i calciatori partiti alla volta di Ascoli: Bardi, Vettorel, Trovato, Szyminski, Curado, Ariaudo, Salvi, D’Elia, Capuano, Vitale L., Gori, Tribuzzi, Vitale M., Boloca, Kastanos, Carraro, Rodhen, Maiello, Novakovich, Parzyszek, Millico, Brignola, Iemmello.
LE PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, Kragl; Eramo, Buchel, Saric; Sabiri; Bidaoui, Dionisi. Allenatore: Sottil.
FROSINONE (4-3-3): Bardi; Salvi, Szyminski, Capuano, D’Elia; Rohden, Maiello, Kastanos; Brignola, Novakovich, Tribuzzi. Allenatore: Nesta.
Arbitro: Ros di Pordenone (assistenti Tolfo e Macaddino, quarto ufficiale Volpi).
Stadio: Del Duca, ore 21.
Serie B: di nuovo tutte in campo per il turno infrasettimanale
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