«Sto seguendo con attenzione quanto sta accadendo lungo la Valdaso in merito alla realizzazione dell’impianto di biometano. La mobilitazione dei sindaci del territorio è un segnale chiaro che qualcosa non sta funzionando. Farò presente in giunta che è necessario definire una strategia condivisa, capace di dare risposte adeguate alle esigenze manifestate».
Lo afferma l’assessore regionale Giorgia Latini, intervenendo sulla questione dell’impianto di biometano sulla Valdaso.
E aggiunge: «Gli interessi in gioco, sia sul fronte economico, ambientale e sanitario, non possono essere affrontati ignorando le comunità locali. Non c’è nessuna preclusione ideologica alla realizzazione di tali impianti, ma il loro collocamento va condiviso con il territorio e scelto in maniera consapevole e strategica, tenendo conto delle peculiarità dei territori stessi».
E ancora: «La Valdaso, riconosciuta tipicamente per la sua vocazione agricola merita un’attenzione particolare. Infatti, la giunta è al lavoro per reperire le risorse necessarie al completamento del Ponte Rubbianello, opera rimasta nel dimenticatoio per troppo tempo; la sua realizzazione impatterà positivamente sulla Valle. Ringrazio, per questo, il sindaco di Montefiore, Lucio Porrà, che ci ha subito segnalato la problematica e l’assessore regionale Francesco Baldelli che si è prontamente attivato in questo senso. In sede di giunta – conclude la Latini – valuteremo e approfondiremo tutti gli aspetti per giungere a una scelta consapevole e condivisa».
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