Alla vigilia della quinta giornata di ritorno, sono già dodici i cambi di panchina avvenuti in Serie B. Tecnicamente sono dodici, ma in realtà ne sono dieci, perché al Brescia Gastaldello ha guidato la squadra in due occasioni per una sola giornata, ma solo per tenere in caldo la panchina: nel recupero della quinta di andata in attesa della firma di Dionigi che all’undicesima prese il posto di Lopez (aveva sostituito Delneri alla terza giornata). E poi alla terza di ritorno, tra l’esonero di Dionigi e l’arrivo dello spagnolo Clotet. I giocatori del club del presidente Cellino sono comunque stati guidati da cinque facce diverse. E non è ancora finita.
Non scherza neanche l’Ascoli che è partito con Bertotto, ha proseguito dalla decima di andata con Delio Rossi e poi, dalla quindicesima di andata, con Sottil.
Simile, come la classifica, anche il cammino del Pescara: Breda (esordì vincendo ad Ascoli, proprio nello stesso giorno dell’esordio di Delio Rossi, suo ex maestro e ora grande amico) per Oddo dalla decima di andata, ed ora Grassadonia per Breda dalla quinta di ritorno
Un cambio a testa, infine, per Entella (Vivarini per Tedino dalla nona di andata), Reggina (Baroni per Toscano dalla tredicesima) e Cremonese (Pecchia per Bisoli dalla diciottesima).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati