di Benedetto Marinangeli
(foto Sambenedettese Calcio)
La Samb sprofonda sempre più nel tunnel della crisi. La conferma nel 4-1 rimediato a Modena al termine di una prestazione costellata dai soliti e innumerevoli errori in fase difensiva e maturato soprattutto dopo un match tecnicamente ed agonisticamente impalpabile. Due punti nelle ultime cinque partite la dicono lunga sul momento dei rossoblù incapaci di restare in partita al Braglia nemmeno per dieci minuti.
Questo il tempo passato per il primo gol del Modena che poi ha giocato sul velluto, rimpinguando il parziale nella ripresa. La Samb? È vissuta solo sulle iniziative personali di Botta e nulla più. Una soddisfazione per Facundo Lescano che grazie ad una leggerezza della difesa emiliana, realizza il suo nono centro stagionale.
Laborda sostituisce tra i pali Nobile con Montero che, dopo gli errori commessi, preferisce da un turno di riposo al suo portiere titolare E’, poi, Biondi a fare coppia con D’Ambrosio al centro della difesa con Cristini che va in panchina. In mediana c’è Rossi a fianco di Angiulli e D’Angelo, con Botta che gioca da seconda punta a fianco di Lescano per un classico 3-5-2. Atteggiamento tattico a specchio per il Modena con Mignani che momentaneamente abbandona il 4-3-1-2 affidandosi al tandem offensivo Luppi-Spagnoli con Scappini, Sodinha e Monachello che partono inizialmente dalla panchina.
Le iniziali fasi di studio vengono rotte al decimo dal gol del vantaggio del Modena che arriva, come al solito, da una disattenzione difensiva. Cross dalla corsia destra della trequarti con i rossoblù che invece di pensare a marcare scalano per mettere in fuorigioco gli avanti emiliani. Ma Spagnoli in spaccata ed in posizione regolare anticipa Fazzi e batte Laborda. La reazione della Samb è affidata ad Angiulli che di sinistro, però, non inquadra lo specchio della porta avversaria.
Al 22’ rossoblù vicini al pareggio. Punizione di Botta con D’Angelo che azzecca il tempo dell’inserimento ma il suo colpo di testa è centrale e trova attento Gagno. Intorno alla mezzora il Modena si rende di nuovo pericoloso con Spagnoli il cui rimpallo su Laborada in uscita esce di poco sul fondo. Al 32’ ci riprova Angiulli dalla distanza con il pallone che passa vicino al palo della porta emiliana.
Un minuto dopo è bravissimo Enrici a salvare la baracca a porta vuota spendendo il pallone in angolo dopo un pallonetto tentato da Castiglia. La prima frazione di gioco si chiude con la Samb in avanti ma mai realmente pericolosa dalle parti di Gagno. Al 43’ Trillò non arriva per un soffio ad intercettare di testa un cross dalla destra di Fazzi.
Ad inizio ripresa subito un doppio cambio per il Modena con Mignani che inserisce Monachello per Luppi e Prezioso per Ingegneri tornando al 4-3-1-2. Al 1’ è bravo Laborda a smanacciare in angolo una fortuita deviazione di Spagnoli di testa su una conclusione di Gerli destinata sul fondo. Cinque minuti dopo ecco il raddoppio emiliano con Muroni che indovina l’angolo alto alla destra di Laborda con una botta da fuori area.
Montero prova a fare reagire la sua squadra inserendo Padovan per Rossi e Chacon per Trillò. Ma come recita una legge matematica, invertendo i fattori il prodotto non cambia. La Samb continua ad essere impalpabile in campo. C’è solo il Modena sul terreno di gioco ed i canarini calano il tris al 21’ con Monachello che approfitta di un’avventurosa uscita di Laborda per calciare in porta con il pallone che poi passa anche sotto le gambe dell’estremo difensore rossoblù. Al 29’ st ecco il poker emiliano nato da un corner gentilmente regalato dalla Samb dopo un’indecisione tra D’Ambrosio e Laborda. Castiglia di testa non dà scampo all’incerto estremo difensore rossoblù.
Botta si fa vedere solo per il giallo rimediato, dopo un battibecco con la panchina del Modena che gli farà saltare per squalifica il match di sabato prossimo con il Sud Tirol. Ed infine ecco il gol della bandiera firmato da Lescano. Veramente troppo poco e la crisi continua. Sabato prossimo al Riviera ecco il Sud Tirol, attualmente seconda forza del girone. Necessaria un’inversione di rotta in casa Samb. Montero di nuovo in bilico? Ai posteri l’ardua sentenza.
MODENA (3-5-2): Gagno 6; Ingegneri 6 (1’st Prezioso 6,5), Pergreffi 6 , Zaro 6; Mattioli 6,5, Gerli 6, Castiglia 7 (43’ st Vaccari sv) Muroni 7 (34’ st Tulissi sv), Mignanelli 6,5; Spagnoli 7 (34’ st′ Sodinha sv), Luppi (1’st Monachello 7). A disposizione: Narcisio, Chiossi Rabio, Scappini, De Santis, Bearzotti, Varutti. Allenatore: Mignani 6,5.
SAMB (3-5-2): Laborda 5; Biondi 5,5, D’Ambrosio 5, Enrici 6 (30’ Serafino sv); Fazzi 5,5, D’Angelo 5,5, Angiulli 6, Rossi 6 (9’st Padovan 5), Trillò (9’ st Chacon 5); Botta 5,5, Lescano 6. A disposizione: Nobile, Di Pasquale, Cristini, Mehmetaj, Scrugli, Goicoechea, De Ciancio, Lombardo, Liporace. Allenatore: Montero 5.
Arbitro: Carella di Bari 6.
Reti: 10′ pt Spagnoli (M), 6’ st′ Muroni (M), 21’ st Monachello (M), 29’ st′ Castiglia (M), 44’st Lescano (S).
Note: ammoniti Preziosi (M), Botta (S) e Chacon (S). Angoli 8-2 per il Modena. Recupero 0’+3′.
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