di Salvatore Mastropietro
Continua la preparazione in casa Ascoli in vista della sfida di sabato 27 febbraio sul campo del Pordenone. La partita in programma a Lignano Sabbiadoro, quartier generale per le partite casalinghe dei friulani, assume un’importanza fondamentale in vista del prosieguo della stagione bianconera dopo le due sconfitte consecutive contro Reggiana e Salernitana. Dopo un mese e mezzo di buone se non ottime prestazioni, il ko contro i campani ha smorzato gli entusiasmi all’interno dell’ambiente, ma i tanti punti a disposizione e la classifica ancora corta lasciano tante speranze.
Nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 24 febbraio, mister Andrea Sottil è tornato a dirigere regolarmente l’allenamento, dopo due giorni di assenza per lutto a seguito della scomparsa della madre Olga. Il gruppo bianconero vorrà compattarsi ancora più di prima attorno al proprio allenatore, che ha creato nei due mesi della sua gestione un’unità d’intenti senz’altro fondamentale per inseguire l’obiettivo salvezza.
Nella seduta odierna lo staff tecnico ha predisposto un lavoro di forza, partite a tema e partita a tutto campo. La squadra tornerà domani giovedì 25 febbraio, alle ore 10, al “Picchio Village”. Poi partirà alla volta del Friuli per un mini ritiro di due giorni.
BROSCO – Dopo le dichiarazioni di ieri rilasciate da Dionisi al magazine ufficiale “Passione Ascoli”, è stato il capitano Riccardo Brosco a farsi sentire con alcune parole dalle colonne del Corriere dello Sport. Il difensore bianconero si è espresso su diversi temi, dal rinnovo di contratto alla lotta salvezza: «In estate ci sono state tante voci e interessamenti nei miei confronti. Per un giocatore è sempre un attestato di stima, perché vuol dire che stai facendo bene, però sapevo che ero e sono un punto fermo dell’Ascoli e quindi ho vissuto il tutto con la massima tranquillità. La priorità in questo momento, sia per la società sia per il sottoscritto, è il raggiungimento della salvezza. Per questo tutti i nostri sforzi e la nostra attenzione sono improntati a cogliere questo obiettivo. A fine anno ci siamo ripromessi con il direttore Polito di metterci a tavolino e discutere del futuro».
Sulla lotta salvezza e sulla prossima gara contro il Pordenone Brosco ha aggiunto: «Con mister Sottil c’è stata subito una vibrazione positiva e un grande entusiasmo, è un motivatore ed è molto attento ai dettagli. Colgo l’occasione per rivolgergli pubblicamente, a nome di tutta la squadra, le condoglianze per la perdita della madre. Contro la Salernitana c’è stata una battuta d’arresto. Siamo pronti a riscattarci già dalla prossima sfida con il Pordenone. Partiremo un giorno prima per stare più tempo insieme e concentrarci solo sulla partita. Dovremo essere liberi mentalmente ed avere come unico obiettivo di massimizzare la prestazione, che dovrà essere all’altezza del momento delicato».
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