Covid, sindaci in allerta a Cupra e Comunanza Sotto controllo focolaio di Porto d’Ascoli
EMERGENZA CORONAVIRUS - Alessio Piersimoni chiude tutte le scuole fino al 13 marzo. Alvaro Cesaroni organizza tamponi rapidi per una classe dove è emerso un caso di positività relativamente al quale non è stato possibile «accertare un iter di auto isolamento rassicurante». Non si sono registrati nuovi casi a San Benedetto e le quarantene sono in diminuzione, seppure molte
Sul fronte dell’emergenza Coronavirus, sono diversi i Comuni “sorvegliati speciali” sia dal Servizio Igiene e Sanità pubblica dell’Area Vasta 5 che dalle rispettive amministrazioni comunali.
Alvaro Cesaroni
Non c’è andato leggero Alvaro Cesaroni, sindaco di Comunanza che con la sua giunta ha provveduto oggi, 28 febbraio, e in meno di un’ora, ad organizzare i tamponirapidi per una classe intera, alunni e insegnanti.
Questo per un caso di positività che si è verificato tra gli alunni di una terza della scuola media e per cui non è stato possibile «accertare un iter di auto isolamento rassicurante».
Un plauso invece, da parte del primo cittadino, per i giovani che, nell’ultimo weekend di zona gialla, «hanno tenuto un comportamento corretto evitando assembramenti come invece era successo nella settimana precedente».
Ecco, integralmente, le parole di Alvaro Cesaroni: «Il numero dei positivi nel nostro paese è aumentato di 3 unità raggiungendo quindi un totale di 36 (37 secondo il Servizio Sanità regionale, con 82 persone in quarantena, ndr).
Si conferma il quadro della modalità del contagio nel senso che esso si sviluppa all’interno di nuclei famigliari allargati a contatti di frequentazione stretta.
Registriamo con rammarico e preoccupazione che non si rispettano le regole della quarantena in conoscenza di positivi in famiglia o nella cerchia dei contatti stretti come amici, fidanzati ecc.
Ricordiamo che tale comportamento, oltre che essere moralmente riprovevole, costituisce reato.
Intensificheremo i controlli cercando di arginare questo fenomeno di irresponsabilità.
A seguito della positività rilevata in una ragazza frequentante la nostra scuola media, non avendo accertato un iter di auto isolamento rassicurante, l’Amministrazione comunale ha deciso di sottoporre, in data odierna, a tampone rapido tutti i ragazzi della sezione interessata insieme ad alcuni insegnanti.
Respiro di sollievo è stato che tutti sono risultati negativi per cui domani a scuola tranquilli ma non con la guardia abbassata.
Voglio richiamare l’attenzione sul fatto che, come accaduto oggi, una leggerezza provoca tanta preoccupazione tra i cittadini e costringe le autorità a rincorrere situazioni che potevano essere facilmente evitabili.
Chiediamo attenzione nei comportamenti nel rispetto dei concittadini per la tutela della salute di tutti.
Dobbiamo dare atto ai giovani che nelle serate di venerdì e sabato hanno avuto un comportamento corretto evitando assembramenti come invece era successo nella settimana precedente.
Da domani si ritorna in zona arancione. Facciamo ogni sforzo con responsabilità affinché il prossimo colore sia giallo e non rosso».
I tamponi rapidi sono stati fatti dal personale sanitario della residenza protetta “Don Rino Vallorani”.
Resta chiusa per un altra settimana la scuola dell’infanzia dove si sono registrati casi tra i piccoli alunni ed un’insegnate (leggi qui).
Alessio Piersimoni
Anche Alessio Piersimoni, sindaco di Cupra Marittima dove si corre sui 68 contagi e 133 quarantene, ieri ha prolungato la chiusura fino al 5 marzo dell’asilo, già in quarantena per disposizione del Dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta 5.
«Il provvedimento si è reso necessario in seguito a due casi di positività rilevati con lo screening a cui i bambini sono stati sottoposti giovedì scorso e che si aggiungono agli altri 3 casi riscontrati durante la settimana scorsa su bambini già in quarantena».
Ed oggi, 28 febbraio, «visto l’aumento generalizzato dei casi di positività nel nostro comune, oltre alla chiusura della scuola dell’infanzia alla quale ho provveduto con apposita ordinanza, vi informo che sto procedendo, con un’ulteriore ordinanza che avrà effetto da subito, alla chiusura temporanea di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, presenti sul nostro territorio comunale».
Tutte le scuole di Cupra Marittima saranno chiuse fino al 13 marzo.
Il focolaio che era sviluppato a Porto d’Ascoli (leggi qui), in ambiente lavorativo al confine con l’Abruzzo e che aveva coinvolto cittadini di entrambe le località, sembra sotto controllo. I positivi sono fermi a 243 da due giorni mentre le persone in quarantena, seppure sempre tantissime, sono diminuite. Ieri il Servizio Sanità regionale ne contava 505, oggi 491.