di Salvatore Mastropietro
La forbice che separa l’Ascoli dalla zona playout (quattro punti) e dalla zona salvezza (sei punti) è fortunatamente ridotta, ma non può più aumentare. Per questo il ritorno al successo, che manca dalla sfida contro il Lecce dello scorso 5 febbraio, è adesso una priorità per la squadra bianconera. A due giorni dal pareggio ottenuto sul campo del Pordenone, l’occasione per il Picchio è data dall’impegno infrasettimanale contro il Pisa, in programma domani alle ore 19 al “Del Duca”. Nei due mesi di gestione Sottil il campo di casa è diventato una specie di fortino per l’Ascoli, ad eccezione dell’ultima partita tra le mura amiche contro la Salernitana (0-2). I bianconeri dovranno far sì che quella resti un’eccezione e tornare a sfruttare il fattore campo.
Di fronte troveranno un avversario reduce da partita non brillantissima contro il Vicenza, in cui comunque la squadra di D’Angelo è riuscita a strappare un punto rimontando un doppio svantaggio. Nel complesso il momento dei toscani resta piuttosto positivo con un solo ko arrivato nelle ultime 7 partite. L’Ascoli dovrà provare ad interromperlo in una partita che all’andata confermò la cronica fragilità della formazione bianconera. La sfida dell’Arena Garibaldi ha rappresentato una sorta di svolta per il Pisa dopo un avvio opaco di campionato. Adesso il punto di svolta serve al Picchio, che deve riprendere subito a volare per provare a tirarsi fuori dalle paludi della zona retrocessione.
QUI ASCOLI – Nonostante i soli due allenamenti utili per preparare la partita di domani, il fatto di giocare subito può essere utile in casa Ascoli per tenere alta la tensione e la concentrazione. Importantissimo nella gara di domani sarà l’approccio al match per ribaltare un dato a dir poco penalizzante evidenziato nell’ultimo periodo: su 11 partite della gestione Sottil, in ben 5 occasioni i bianconeri sono andati sotto nel risultato subendo un gol nella prima mezz’ora di gioco.
Per la sfida contro il Pisa mister Andrea Sottil potrà contare su quattro uomini in più rispetto alla trasferta di Pordenone. Simeri e Sabiri sono rientrati dalle rispettive squalifiche, mentre Bidaoui e Parigini hanno smaltito i rispettivi problemi fisici. I bianconeri scenderanno in campo col solito 4-3-1-2. Davanti a Leali dovrebbe esserci il rientro di Quaranta al fianco di Brosco con Pucino e D’Orazio sugli esterni bassi. In cabina di regia Buchel è pronto a riprendersi una maglia da titolare con Saric ed uno tra Eramo e Caligara ai lati nel terzetto di centrocampo. Sabiri è in vantaggio su Mosti per una maglia da titolare nel ruolo di trequartista, mentre in attacco dovrebbe rivedersi la coppia Bajic-Dionisi.
Gli unici indisponibili per la gara di domani sono Kragl e Charpentier, ancora alle prese con i rispettivi infortuni. In tutto sono 24 i calciatori convocati per la partita contro i toscani: Leali, Sarr, Venditti, Avlonitis, Brosco, Corbo, D’Orazio, Pinna, Pucino, Quaranta, Buchel, Caligara, Danzi, Eramo, Mosti, Sabiri, Saric, Bajic, Bidaoui, Cangiano, Dionisi, Parigini, Simeri, Stoian.
QUI PISA – La formazione toscana arriva alla sfida del “Del Duca” con la tegola dovuta alla sospetta positività al Covid-19 di Luca Vido. All’andata fu proprio fu suo il primo dei due gol che permisero ai pisani di rimontare il gol bianconero di Bajic. La squadra nerazzurra si è sottoposta a due cicli di tamponi negli ultimi due giorni, da cui non sono emersi altri casi positivi. Oltre all’attaccante ex Cittadella il tecnico Luca D’Angelo dovrà fare i conti anche con le assenze di Masucci e Sibilli per infortunio e di Mazzitelli per squalifica.
Dopo due pareggi consecutivi, i toscani vogliono riprendere a fare punti pesanti per continuare a navigare nelle acque tranquille della classifica, habitat ben conosciuto nelle ultime due stagioni. Per la trasferta di domani l’allenatore abruzzese è stato molto chiaro su quello che si attende dalla sua squadra: «Affronteremo una buona squadra reduce da buoni risultati. Noi dobbiamo giocare una partita con buona intensità e sono convinto che i ragazzi lo faranno. La squadra sta bene e si è visto col Vicenza, ma dobbiamo essere consapevoli del fatto che ci attende una partita difficile».
LE PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Pucino, Brosco, Quaranta, D’Orazio; Eramo, Buchel, Saric; Sabiri; Dionisi, Bajic. Allenatore: Sottil.
PISA (4-3-1-2): Gori; Belli, Varnier, Caracciolo, Lisi; Gucher, Quaini, Marin; Mastinu; Marconi, Palombi. Allenatore: D’Angelo.
Arbitro: Massimi di Termoli (assistenti Rossi e Scarpa, quarto ufficiale Robilotta).
Stadio: Del Duca, ore 19.
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