di Salvatore Mastropietro
Se l’Ascoli vuole continuare a lottare fino all’ultimo per il difficile obiettivo salvezza, allora dovrà necessariamente trasformare in benzina la rabbia derivante dall’ultimo periodo negativo. Con la sconfitta casalinga col Pisa sono tornati ad aleggiare sull’ambiente diversi fantasmi, ma nonostante tutto c’è ancora tempo per rimettersi in carreggiata. Bisogna, però, farlo fin da subito, a partire dalla cruciale sfida che attende i bianconeri sabato 6 marzo alle ore 14 sul campo dell’Entella, attualmente fanalino di coda della classifica. Negli ultimi giorni sono finite sotto accusa alcune scelte di mister Andrea Sottil, colui che aveva avuto il merito tra dicembre e gennaio di ricompattare un gruppo in enorme difficoltà con le precedenti gestioni tecniche. Per ripartire subito sarà necessario ritrovare proprio lo spirito che aveva caratterizzato le prestazioni di quel periodo, prima delle ultime cinque gare.
La squadra è partita con un giorno d’anticipo alla volta di Coverciano (Firenze), dove la squadra sosterrà anche la rifinitura di domani venerdì 5 marzo.
La scelta è stata presa in accordo tra tutte le componenti per permettere al gruppo di focalizzare al meglio una partita da non fallire come quella contro i liguri. Mister Sottil ha rilasciato prima della partenza le consuete dichiarazioni prepartita, in cui ha evidenziato, se mai ce ne fosse bisogno, l’importanza della sfida contro la formazione dell’ex Vivarini: «Sarà sicuramente una partita fondamentale, importante per raggiungimento dell’obiettivo, però poi ce ne saranno altre undici, quindi possiamo parlare di dodici finali. Chiaramente con l’Entella è uno scontro diretto che dobbiamo affrontare col piglio giusto, con cattiveria, abbiamo l’obbligo di ripartite».
Con i liguri sarà il terzo match in otto giorni e il tecnico non esclude avvicendamenti rispetto agli undici schierati col Pisa: «Quando si gioca ogni tre giorni bisogna gestire le forze della squadra. Non è sempre facile ricaricarsi anche a livello nervoso oltre che fisico. Ho due giorni per preparare bene la partita, abbiamo lavorato tutti insieme, deciderò all’ultimo come sempre, è chiaro che potrebbe entrare qualcuno un po’ più fresco».
Sottil non potrà contare sullo squalificato Saric, ma avrà di nuovo a disposizione Kragl: «Kragl ha smaltito una distorsione al collaterale leggera, ma molto fastidiosa; oggi si è allenato regolarmente col gruppo e partirà per Firenze, dove saremo in ritiro prima di trasferirci a Chiavari. Sono contento di riaverlo in squadra. Siamo tutti sul pezzo, non si dorme la notte, ognuno nel suo ruolo lavora per centrare l’obiettivo. Noi, il gruppo squadra, la società, i direttori, tutti sono allineati e coperti. Si parte un giorno prima per smaltire il viaggio ed avere subito una concentrazione molto più attenta e agonisticamente cattiva, utile per preparare questa grande sfida. Domani valuterò bene col Prof e lo staff sanitario qualche acciacco e problemino fisico, dopo la rifinitura sceglierò i giocatori a disposizione».
ARBITRO – Il match salvezza Entella-Ascoli è stato affidato a Livio Marinelli di Tivoli che torna ad arbitrare i bianconeri ad oltre un anno di distanza da Pescara-Ascoli 2-1 dell’1 marzo 2020. Il bilancio dell’arbitro 36enne con il Picchio è abbastanza favorevole: in 7 precedenti sono arrivate 4 vittorie, 2 pareggi e 1 solo ko. Marinelli sarà coadiuvato dagli assistenti Daniele Marchi di Bologna e Robert Avalos di Legnano, quarto ufficiale Francesco Meraviglia di Pistoia.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati