di Renato Pierantozzi
Via libera al nuovo regolamento per sostenere e incoraggiare le produzioni cinematografiche (leggi l’articolo) in città e alla prima infornata di fondi (250.000 euro tra risorse regionali e della Fondazione Carisap) a disposizione per le pellicole ambientate all’ombra delle Cento Torri.
L’atto è stato approvato oggi, giovedì 4 marzo, durante il Consiglio comunale in cui il sindaco ha anche dato la notizia della morte di Elisabetta Orlini (leggi l’articolo).
Per il cinema il via libera è arrivato all’unanimità. «Si tratta di produzione di altissima qualità», ha sottolineato il sindaco Marco Fioravanti.
In un momento drammatico per il turismo si punta quindi su altri asset per la promozione del territorio ricorrendo anche a testimonial di peso (come nel caso di Massimiliano Ossini) o alla promozione di riflesso grazie ad artisti del calibro di Dario “Dardust” Faini, protagonista al Festival di Sanremo (leggi l’articolo) con tanto di rappresentanza quintanara.
Approvata anche una maxi variazione di bilancio con il sindaco che è tornato sul caso della trattativa in corso con il gestore dei parcheggi Saba per la definizione dei conti del passato e la questione (attuale) della mancanza di posti per le auto dei residenti a causa dei tanti cantieri aperti in centro. Per cercare di sbrogliare la matassa il Comune incaricherà, con i fondi in arrivo dalle variazioni, un consulente per la verifica dei conti. «Vogliamo anche abbassare le tariffe», ha detto il sindaco.
Più acceso, invece, il dibattito sulla questione dello screening per gli studenti delle scuole chiesto nuovamente a gran voce dai consiglieri del Pd, (Francesco Ameli, Pietro Frenquellucci e Angelo Procaccini), che poi hanno trasformato l’interrogazione in una mozione per impegnare il Comune a richiedere alla Regione un monitoraggio continuo.
Sul fronte dei lavori pubblici, Fioravanti ha annunciato l’ok al progetto definitivo per la ricostruzione del ponte di Brecciarolo, i cui lavori inizieranno nel giro di 7/8 mesi per poi procedere alla demolizione del manufatto esistente.
Il capogruppo dei 5 Stelle Massimo Tamburri, in una interrogazione discussa in apertura di seduta, è tornato sul caso dei miasmi che ammorbano la frazione di Villa Sant’Antonio stigmatizzando l’assenza dei consiglieri comunali che da anni seguono la vicenda nel confronto tra il sindaco e i residenti. Sul punto il primo cittadino ha assicurato che saranno chiamati nelle prossime riunioni.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati