Autismo, sostegno alle famiglie:
domande entro il 10 maggio

L’Amministrazione comunale di Ascoli ha provveduto a indicare i criteri per accedere al contributo regionale da parte delle famiglie con persone affette da disturbi dello spettro autistico.

L’aiuto è volto a sostenere le spese per gli operatori specializzati che effettuano interventi educativi e riabilitativi basati sui metodi riconosciuti dall’Istituto Superiore della Sanità.

Con il presente atto vengono di seguito individuate le procedure amministrative da porre in essere ai fini del conseguimento del contributo regionale da parte delle famiglie con persone con disturbi dello spettro autistico.

Entro il 10 maggio le famiglie con persone con disturbi dello spettro autistico, in possesso dei requisiti devono presentare al Comune di residenza la domanda di contributo, utilizzando il modello di cui all’Allegato “B” del presente atto.

La domanda deve essere corredata da certificazione della diagnosi di autismo, il progetto educativo/riabilitativo predisposto e da cui si desume la prescrizione degli interventi, la dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante le spese sostenute nel periodo compreso tra i 1° aprile 2020 e il 31 marzo 2021, utilizzando il modello di cui all’allegato “C” del presente atto. Le spese devono essere state sostenute ovvero pagate e quietanzate nel suddetto periodo nonché suffragate da documentazione fiscalmente valida e intestate al beneficiario o ad un familiare.

Entro il 20 maggio i Comuni trasmettono agli Ambiti Territoriali Sociali le domande pervenute con relativa documentazione.

Gli Ats a loro volta provvederanno ad inviare entro il 31 maggio 2021 le istanze alla Regione Marche – Servizio Politiche Sociali e Sport tramite Pec all’indirizzo: regione.marche.politichesociali@emarche.it con apposita nota in cui dovrà essere specificatamente indicato l’elenco dei richiedenti.